Introduzione:
Oggi c’è una crescente consapevolezza che la pace mondiale è minacciata non soltanto dalla corsa agli armamenti, dai conflitti locali e dall’ingiustizia tra persone e nazioni ma anche dalla mancanza di rispetto per la natura, dal saccheggio delle risorse naturali e da un progressivo declino della qualità della vita. Quando gli esseri umani voltano le spalle al piano del Creatore, essi provocano un disordine che ha ripercussioni inevitabili sul resto dell’ordine creato. Se gli esseri umani non sono in pace con Dio, allora anche la terra stessa non può essere in pace: “Per questo è in lutto tutto il paese e chiunque vi abita langue insieme con gli animali della terra e con gli uccelli del cielo; perfino i pesci del mare periranno (Os. 4,3)
Salmo19 (La gloria di Dio nella creazione).
I cieli narrano la gloria di Dio
e l’opera delle sue mani annunzia il firmamento.
Il giorno al giorno ne affida il messaggio
e la notte alla notte ne trasmette notizia.
Non è un linguaggio e non sono parole, di cui non si oda il suono.
Per tutta la terra si diffonde la loro voce e ai confini del mondo la loro parola.
Là pose una tenda per il sole
che esce come sposo dalla stanza nuziale,
esulta come prode che percorre la via. (Sal. 19, 1-5).
Preghiamo:
Onnipotente Dio! Padre, Figlio e Spirito Santo, tu hai creato la Terra ed hai incaricato gli esseri umani di portare a termine il tuo lavoro. Noi ti lodiamo e ti ringraziamo, o Dio, per la bellezza del Creato. Apriamoci e sperimentiamo la presenza e l’amore di Dio in tutte le cose create: nel sole, nella luna, nelle stelle ed in ogni pianeta, nei fiori, gli uccelli e gli animali, nel mare e nelle sue onde.
Ogni singola creatura è un libro che descrive l’amore di Dio. Ogni creatura, anche la più insignificante, è parte della comunità terrestre. Aiutaci, o Spirito Creatore, a giungere a conoscere e a sperimentare Dio, nostro Padre e nostra Madre, attraverso i rapporti reciproci e attraverso il nostro rapporto con l’intero Creato.
Riflettiamo sulle meraviglie della creazione di Dio
Francesco d’Assisi amava il creato: in esso egli ha trovato l’amore di Dio. Il suo amore non era confinato alle specie conosciute o belle. Secondo Francesco, Dio ha creato ogni cosa e quindi ogni cosa porta in sé l’impronta di Dio e pertanto merita rispetto ed è importante entrare in relazione con essa. L’amore di Francesco per Dio e per il Creato è espresso in maniera potente nel Cantico delle Creature.
Vita di S. Francesco d’Assisi
In ogni opera loda l’Artefice... Esulta di gioia in tutte le opere delle mani del Signore... Nelle cose belle riconosce la Bellezza Somma, e tutte le cose erano per lui buone ...Abbraccia tutti gli esseri creati con un amore e una devozione quale non si è mai udita, parlando loro del Signore ed esortandoli alla sua lode... Cammina con riverenza sulle pietre, per riguardo a colui che è detto Pietra... Quando i frati tagliano legna, proibisce loro di recidere del tutto l’albero, perché possa gettare nuovi germogli. E ordina che l’ortolano lasci incolti i confini attorno all’orto, affinché a suo tempo il verde delle erbe e lo splendore dei fiori cantino quanto è bello il Padre di tutto il creato... Raccoglie perfino dalla strada i piccoli vermi, perché non siano calpestati, e alle api vuole che si somministri del miele e ottimo vino, affinché non muoiano di inedia nel rigore dell’inverno ... (2 Celano 165 - Biografia di S. Francesco di Assisi)
Invocazioni
1.Dio nostro creatore, siamo coscienti dei peccati giornalmente commessi contro la nostra
Madre Terra e contro l’umanità intera.
Signore perdona l’ingiustizia che abbiamo fatto alla
nostra Madre Terra.
Signore ascolta la nostra preghiera.
2.Signore! dacci la grazia di rispettare e proteggere la Madre Terra e di fare passi coraggiosi
per sradicare le ferite ad essa inflitte.
Signore ascolta la nostra preghiera.
3.Signore, ti chiediamo la grazia di ammirare e sperimentare il tuo amore in ogni cosa
creata .
Signore ascolta la nostra preghiera
Conclusione
Dio nostro Padre, hai creato il mondo ed hai mandato il tuo Figlio a vivere tra noi, fatto della nostra stessa materia, a respirare la nostra stessa aria, a provare, all’alba e al tramonto, lo stesso senso di meraviglia che anche noi proviamo.
Aiutaci a partecipare alla vita attorno a noi e in noi come se fosse la tua vita, dato che tu vivi in noi e noi viviamo in te e negli altri. Dio di amore e di vita, ristabiliscici nella tua pace, rinnovaci attraverso la tua potenza ed insegnaci ad amare tutto ciò che hai creato e ad aver cura della Terra, tuo dono e nostra casa.