Canto d’inizio: Vieni Spirito di Cristo
Rit. Vieni, vieni, Spirito d’amore
ad insegnar le cose di Dio,
Vieni, vieni, Spirito di pace
a suggerir le cose
che lui ha detto a noi.
- Noi t’invochiamo,
Spirito di Cristo, vieni tu dentro di noi.
Cambia i nostri occhi,
fa che noi vediamo
la bontà di Dio per noi. Rit.
- Vieni, o Spirito,
dai quattro venti
e soffia su chi non ha vita.
Vieni, o Spirito,
e soffia su di noi
perché anche noi riviviamo. Rit.
- Insegnaci a sperare,
insegnaci ad amare,
insegnaci a lodare Iddio.
Insegnaci a pregare,
insegnaci la via,
insegnaci tu l’unità. Rit.
Guida:
All’origine della nostra esistenza, vi è sempre l’appassionato amore di Dio per ciascuno di noi. Egli, per nostro amore, non ha esitato a sacrificare il Suo Unigenito per farci diventare, in Lui, un’unica famiglia. Ma l’umanità sembra ancora tanto lontana dal realizzare il sogno di Dio! Ancora troppi sono i fratelli che non conoscono Gesù perché mai raggiunti dalla Parola e tanti pure sono quelli che non sanno più riconoscerlo.
Durante la preghiera di questa sera, vogliamo chiedere al Signore, Padre di tutti, che ci faccia riscoprire il senso profondamente missionario della nostra vocazione cristiana e la grazia di un rinnovato impegno come testimoni ed annunciatori del Vangelo.
Parte prima
LA CARITA’
Presidente: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Assemblea: Amen
Presidente: Grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.
Assemblea: E con il tuo spirito.
Presidente: Preghiamo:
O Padre, che hai stabilito la tua Chiesa sacramento universale di salvezza per continuare l’opera di Cristo sino alla fine dei secoli, risveglia il cuore dei fedeli, perché avvertano l’urgenza della chiamata missionaria affinché si realizzi il sogno di Dio, fare dell’umanità una famiglia sola. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.
Assemblea: Amen
1 Lettore: Dalla prima lettera di San Pietro (1 Pt 2,9-10; 5,1-4)
Ma voi siete la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa, il popolo che Dio si è acquistato perché proclami le opere meravigliose di lui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua ammirabile luce; voi che un tempo eravate non-popolo, ora invece siete il popolo di Dio, voi, un tempo esclusi dalla misericordia, ora invece avete ottenuto misericordia.
Esorto gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle sofferenze di Cristo e partecipe della gloria che deve manifestarsi. Pascete il gregge di Dio che vi è affidato, sorvegliandolo non per forza ma volentieri secondo Dio, non per vile interesse, ma di buon animo, non spadroneggiando sulle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del gregge. E quando apparirà il pastore supremo, riceverete la corona della gloria che non appassisce.
Parola di Dio.
Assemblea: Rendiamo grazie a Dio.
Guida: Dalla elezione del popolo, dal suo essere messo a parte per Dio, separato quindi santo, nasce il compito della santità ed il dovere di aiutare i fratelli a raggiungerla. Sacerdozio universale dunque che nasce dal dono del Battesimo e ci abilita a partecipare alla realtà profetica e sacerdotale di Cristo.
Silenzio meditativo
Canto: Acclamate al Signore
Acclamate al Signore
voi tutti della terra
e servitelo con gioia
andate a Lui con canti di esultanza
servite il Signore nella verità
con la gioia nel cuore cantate a Lui.
Varcate le sue porte con inni di grazie
entrate nei suoi atri con canti di lode
lodate il Signore con sincerità,
benedite per sempre la sua bontà.
Servite il Signore con canti di gioia,
servite il Signore
con canti di esultanza,
servite il Signore nella verità
benedite per sempre la sua bontà.
Servite nella gioia, servite il Signore,
servite in esultanza
servite nella verità,
benedite per sempre la sua bontà
Adorate il Signore voi tutti della terra
temete il suo nome: è Lui il nostro Dio
poiché ci ha fatti e siamo suoi,
suo popolo amato dall’eternità
Proclamate che Dio è misericordia,
narrate il suo amore a tutte le nazioni,
perché resta salda la sua bontà,
l’amore di Dio per l’eternità.
Parte seconda
ANIMA DELLA MISSIONE
Guida: “Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in Lui…abbia la vita eterna.”(Gv.3,16). Con la centralità dell’amore, la fede cristiana ha accolto quello che era il nucleo della fede d’Israele…L’Israelita credente, infatti, prega ogni giorno con le parole del libro del Deuteronomio nelle quali egli sa che è racchiuso il centro della sua esistenza: “Ascolta Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze” (Deut.6,4-5).
Gesù ha unito, facendone un unico precetto, il comandamento dell’amore di Dio con quello dell’amore del prossimo, contenuto nel libro del Levitico: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”
(Lev.19,18; cfr. Mc. 12,29-31).
Siccome Dio ci ha amati per primo (cfr. 1 Gv.4,10), l’amore adesso non è più solo un “comandamento”, ma è la risposta al dono dell’amore, col quale Dio ci viene incontro.
(Deus Caritas est, 1)
Guida: “Quando ci si sente immensamente amati, non si può partecipare al mistero dell’Amore
che si dona restando a guardare da lontano. Bisogna lasciarsi investire dalle fiamme che bruciano l’olocausto, e diventare, noi pure, amore ”.
(Giovanni Paolo II - Congresso Mondiale V.C. 2004)
Facciamo nostra la preghiera di una missionaria che ben aveva compreso che l’amore per Dio equivale all’amore per il prossimo: M. Teresa di Calcutta.
Preghiera (due solisti): Signore, quando ho fame,
Mandami qualcuno da sfamare.
Quando ho sete,
mandami qualcuno da dissetare.
Quando ho freddo,
mandami qualcuno da scaldare.
Quando sono triste,
mandami qualcuno da consolare
Quando sono povero,
mandami qualcuno più povero di me.
Quando non ho tempo,
mandami qualcuno da ascoltare.
Quando mi sento incompreso,
mandami qualcuno da abbracciare.
Quando sono scoraggiato,
mandami qualcuno da incoraggiare.
Quando sono umiliato,
mandami qualcuno da lodare.
Quando non mi sento amato,
mandami qualcuno da amare.
(Madre Teresa di Calcutta)
Guida: “Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi” (Gv. 13, 34 ) Chi ha fatto esperienza
dell’amore di Dio, non può chiudersi in sé ma deve gridare al mondo intero la buona notizia,
In qualche modo incarna l’amore stesso di Dio e diventa una straordinaria sorgente di energia
spirituale, capace di sconvolgere gli eventi.
Preghiere di intercessione
(Ogni preghiera viene accompagnata da un segno che viene portato all’altare mentre l’assemblea risponde cantando il canone)
Brocca d’acqua: Ti presentiamo Signore, questa brocca d’acqua che ricorda il nostro Battesimo
- Perchè ognuno di noi, in forza del battesimo, si senta responsabile della diffusione della
Parola. Preghiamo
Assemblea: Laudate omnes gentes,
laudate Dominum (2 volte)
Bibbia: Ti presentiamo Signore, questa Bibbia, che deve illuminare la nostra vita.
- Perché la Tua Parola ascoltata possa diventare vita in noi . Preghiamo.
Assemblea: Laudate …
Mappamondo: Ti presentiamo Signore, il mondo, le sue sofferenze, le sue lotte ma anche i molti desideri di bene.
- Perché tutti gli abitanti della terra possano essere raggiunti dalla Buona Novella, di essere figli dello stesso Padre e quindi appartenenti all’unica famiglia di Dio. Preghiamo.
Assemblea: Laudate …
Cero: Ti presentiamo Signore questo cero per ricordarci che Tu sei la luce del mondo-
- Perché il Signore susciti tanti giovani generosi che, in suo nome, siano pronti ad andare in tutte le parti del mondo per annunciare e testimoniare il Vangelo .Preghiamo
Assemblea: Laudate …
Presidente: O Padre ascolta le nostre preghiere e risveglia il cuore dei tuoi fedeli, perché
avvertano l’urgenza della chiamata missionaria e tutti i popoli della terra si formi
una sola famiglia e sorga una umanità nuova in Cristo nostro Signore. Egli è Dio e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo. Amen
Canto finale: Andate per le strade
Rit. Andate per le strade in tutto il mondo
chiamate i miei amici per far festa;
c’è un posto per ciascuno alla mia mensa.
Nel vostro cammino annunciate il Vangelo,
dicendo “E’ vicino il Regno dei cieli”,
guarite i malati, mondate i lebbrosi,
rendete la vita a chi l’ha perduta.
Rit.
Vi è stato donato con amore gratuito
ugualmente donate con gioia e per amore.
Con voi non prendete né oro, né argento,
perché l’operaio ha diritto al suo cibo.
: Rit.
Entrando in una casa, donatele la pace.
Se c’è chi vi rifiuta e non accoglie il dono
la pace torni a voi, e uscite dalla casa
scuotendo la polvere dai vostri calzari.
Rit.
Ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi:
siate dunque avveduti come sono i serpenti;
ma liberi e chiari come le colombe:
dovrete sopportare prigione e tribunali.
Rit.
Nessuno è più grande del proprio maestro:
né il servo è più importante del suo padrone.
Se hanno odiato me odieranno anche voi:
ma voi non temete: io non vi lascio soli.
Rit.