Matteo 21:38
Meditazione
Questo verbo è sempre stato presente nella storia dell’umanità. Ancora oggi, molti continuano ad uccidere tante persone deboli, indifese, povere, schiave. Sì, la morte capita ad ogni momento, sotto molte forme. La morte è diventata così banale nei film, nella cultura e nelle notizie che non ci stupisce più.
Ma la morte non è soltanto un evento fisico: si può ferire e uccidere una persona con parole e con atti di vendetta, di odio, d’indifferenza, di discriminazione. Spesso tradiamo l’amore che ci unisce ai nostri parenti ed amici e li ammazziamo con la nostra mancanza di amore e fedeltà. In essi Cristo muore anche a causa nostra.
Preghiera
Gesù, nostra vita,
Grazie perché con la tua morte hai sconfitto la nostra morte.
Aiutaci ad essere strumenti di gioia e non di dolore,
Di speranza e non di disperazione, di consolazione e non di odio. Amen.
Azione
Sono causa di tristezza, di dolore e di morte per qualcuno? Per chi? E perché?