Parola
Giovanni 10:31
Meditazione
Spesso anche noi lapidiamo gli altri, non con pietre, ma con le parole. Le parole sono, infatti, usate tante volte come un’arma. Con esse possiamo offendere, discriminare, ingiuriare, colpire la dignità degli altri.
Giovanni 10:31
Meditazione
Spesso anche noi lapidiamo gli altri, non con pietre, ma con le parole. Le parole sono, infatti, usate tante volte come un’arma. Con esse possiamo offendere, discriminare, ingiuriare, colpire la dignità degli altri.
Le parole possono anche ristabilire rapporti, sanare ferite, avvicinarci agli altri, farli sentirsi amati. Se siamo attenti a quello che diciamo, vedremo che tante volte un semplice “grazie” ci avvicina più all’altro, mentre dire “non m’interessa” rompe il nostro rapporto con quella persona. Poi, spesso perdiamo l’opportunità di dire “ti voglio bene” a qualcuno e quando lo vogliamo dire… magari quella persona non c’è più!
Preghiera
Gesù, parola di Dio,
Grazie perché le tue parole hanno sempre difeso le persone.
Aiutaci a usare il tuo vangelo come la scuola dove impariamo
Le parole che generano e proteggono l’amore e la vita. Amen.
Azione
Leggo la Bibbia? Quando? Riesco a pregare a casa mia, con la mia famiglia?
