Un "Nome" che salva

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Ambiente per la celebrazione: mettere sull’altare o al centro del gruppo una grande pietra, su cui scrivere: «Gesù è il salvatore»; accanto, un mappamondo, per simboleggiare i popoli della terra verso cui si dirige la salvezza di Cristo.


Canto: El Señor de Galilea (o un altro appropriato)

Pon tu mano en la mano
del Señor de Galilea;
pon tu mano en la mano
del Señor que calma el mar.

Es Jesús el que te va a cuidar
noche y día sin cesar.

Pon tu mano en la mano
del Señor que calma el mar.

Pon tu pie en la huella
del Señor de Galilea;
pon tu pie en la huella
del Señor que calma el mar.

Es Jesús el que te va a cuidar
noche y día sin cesar.

Pon tu pie en la huella
del Señor que calma el mar.

Y en tus labios la palabra
del Señor de Galilea;
y en tus labios la palabra
del Señor que calma el mar.

Es Jesús el que te va a cuidar
noche y día sin cesar.

Y en tus labios la palabra
del Señor que calma el mar.

Pon tu mano en la mano
del Señor de Galilea;
pon tu pie en la huella
del Señor que calma el mar.

Es Jesús el que te va a cuidar
noche y día sin cesar.

Y en tus labios la palabra
del Señor que calma el mar.

1° lettore - Dagli Atti degli apostoli - Allora Pietro, pieno di Spirito Santo, disse loro: «Capi del popolo e anziani, visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato ad un uomo infermo e in qual modo egli abbia ottenuto la salute, la cosa sia nota a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi sano e salvo. Questo Gesù è la pietra che, scartata da voi, costruttori, è diventata testata d’angolo. In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati». (4, 8-12)

2° Lettore - Nella Bolla di indizione del Giubileo auspicavo che la celebrazione bimillenaria del mistero dell'incarnazione fosse vissuta come «un unico, ininterrotto canto di lode alla Trinità» e insieme «come cammino di riconciliazione e segno di genuina speranza per quanti guardano a Cristo ed alla sua chiesa». L'esperienza dell'Anno giubilare si è modulata appunto secondo queste dimensioni vitali, raggiungendo momenti di intensità che ci hanno fatto quasi toccare con mano la presenza misericordiosa di Dio, dal quale «discende ogni buon regalo e ogni dono perfetto». Il cristianesimo è grazia, è la sorpresa di un Dio che, non pago di creare il mondo e l'uomo, si è messo al passo con la sua creatura e, dopo aver parlato a più riprese e in diversi modi «per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio».

In questi giorni! Sì, il Giubileo ci ha fatto sentire che duemila anni di storia sono passati senza attenuare la freschezza di quell'«oggi» con cui gli angeli annunciarono ai pastori l'evento meraviglioso della nascita di Gesù a Betlemme. Duemila anni sono passati, ma resta più che mai viva la proclamazione che Gesù fece della sua missione davanti ai suoi attoniti concittadini nella sinagoga di Nazareth, applicando a sé la profezia di Isaia: «Oggi si è adempiuta questa Scrittura che voi avete udito con i vostri orecchi». Duemila anni sono passati, ma torna sempre consolante per i peccatori bisognosi di misericordia quell'«oggi» della salvezza che sulla croce aprì le porte del Regno di Dio al ladrone pentito. (Novo millennio ineunte, 4)

Momento di silenzio: interiorizzazione della Parola.

Guida - In tutte le religioni è l’uomo che cerca Dio; l’uomo bisognoso annaspa in cerca di un salvatore. Sant’Agostino lo dice in maniera molto bella quando afferma: «Il cuore umano è fatto per te, Signore, e non ha pace finché non riposa in te». È vero, il cuore di tutti gli uomini cerca Dio, anche coloro che si dicono lontani in fondo ne sentono la nostalgia.

Preghiere di alcune religioni del mondo (musica di sottofondo).

1° lettore - Preghiera Zen (scuola contemplativa del buddhismo giapponese) - Infinita come i cieli limpidi sia la mia compassione per tutti gli esseri viventi. La mente, sciolta dalle catene, sia libera e distaccata dalle cose di questa terra.

Come i fiori di loto immacolati e belli, pur nascendo dal fango e dalla putredine, siano le mie meditazioni di questo mondo d’illusione.

Con santa devozione io pongo omaggio all’Illuminato.

2° lettore - Preghiera islamica (dal Corano) - Quando arriva l’aiuto di Dio e la vittoria e tu osservi la gente entrare a frotte nella fede di Dio, canta al Signore tuo la gloria e chiedigli perdono. Egli è il grande perdonatore.

1° lettore - Preghiera cinese

Sono pronti i nostri cuori
davanti all’altare.

I flauti di bambù suonano,
le cetre di legno vibrano.

I riti si svolgono con maestà,
le campane e i timpani risuonano
per venerare il grande sovrano
del cielo nella speranza
che ci benedirà.

2° lettore - Preghiera africana - Oh Dio, mi hai fatto trascorrere in pace il giorno, fammi passare in pace anche la notte; oh Signore, che non hai altro signore sopra di te! Fuori di te non c’è forza. Nelle tue mani passa il giorno, nelle tue mani passa la notte. Tu sei mio padre, tu sei mia madre.

1° lettore - Preghiera «pagana» (tratta da una raccolta di carmi dei popoli finnici) - Proteggimi, Dio di pietà; risparmiami, Dio di bontà, perché io non perisca. Ché il figlio di mia madre non scompaia dal mondo dei vivi, dalle creature del Signore!

Dio manifesto, padre celeste, dammi presto un mantello di fuoco, rivestimi con una camicia fiammeggiante, sotto la quale io possa lottare, perché combatta al suo riparo così che sia protetto, mantienimi integro sotto l’aguzza punta delle lame!

Guida - Il cuore dell’uomo cerca Dio. In questa ricerca tutte le religioni tendono alla salvezza e alla pace. Preghiamo, quindi, perché ciò si realizzi tra tutti i popoli della terra.

Canto

Evenu shalom alejem (4 v.)

Shalom alejem.

E sia la pace con noi...

Que la paix soit avec nous...

Der friede sei mit ins...

Sea la paz con nosotros...

A paz esteja conosco...

The peace of Christ be with us...

Guida - La parola di Dio ci dice che non è l’uomo a cercare Dio, ma è lui che cerca l’uomo. E perché Dio viene a cercare l’uomo? Perché vuole fare della nostra comunità umana una sola grande famiglia, unendola alla famiglia divina, la santa Trinità. Ecco, allora, che la storia dell’uomo viene incrociata da Gesù, il Figlio di Dio e nel momento in cui si incontrano ha inizio la storia della salvezza. Da questo momento l’uomo può ricominciare il suo viaggio di ritorno al cuore di Dio.

Momento di silenzio: esame di coscienza, in cui pensiamo ai punti della nostra vita dai quali dobbiamo... ricominciare.

Canto

Bwana, Bwana, utuhurumie (Signore pietà);
(oppure cantare «Agnello di Dio»)

Bwana, Bwana, utuhurumie;
ee Bwana.
Bwana, Bwana, Bwana, Bwana
utuhurumie; ee Bwana. (2 v.)

Kristu, Kristu, utuhurumie; ee Kristu.
Kristu, Kristu, Kristu, Kristu,
utuhurumie; ee Kristu. (2 v.)

Bwana, Bwana, utuhurumie;
ee Bwana.
Bwana, Bwana, Bwana, Bwana,
utuhurumie; ee Bwana. (2 v.)

Guida - Quando la storia dell’uomo e quella di Dio si intrecciano, la nostra non è più semplicemente umana, ma diventa storia di salvezza: un evento in cui Dio è entrato. E quando Gesù ci incontra, ci incrocia, prende la nostra storia e ci fa ritornare al cuore del Padre. È importante che lui entri nella nostra vita, perché è l’unico che può dare un senso alla nostra esistenza, guidarci al cuore di Dio, rendere felici gli uomini che aspettano la salvezza.

Momento di silenzio: pensiamo e ringraziamo per le meraviglie che Dio compie quando entra nella nostra vita e in quella dei popoli.

Canto

Laudate Dominum,

laudate Dominum,
laudate Dominum omnes gentes.

Alleluia! Laudate Dominum,
laudate Dominum omnes gentes.

Alleluia!

Tutti (a cori alterni)

Facciamo festa al Signore,
perché è un Dio di salvezza:
eterno è il suo amore per noi.

Canti la chiesa, frutto del suo amore
popolo di riscattati:
eterno è il suo amore per noi.

Cantino insieme i credenti,
gli umili e i poveri della terra:
eterno è il suo amore per noi.

Lodino il suo nome i popoli del mondo,
salga a lui il loro cantico di lode:
eterno è il suo amore per noi.

Egli ha salvato tutte le genti,
il suo sangue porta ovunque salvezza:
eterno è il suo amore per noi.

Dalla casa di Dio vi ricordiamo,
voi che lottate per la giustizia:
eterno è il suo amore per noi.

Guida - La storia di salvezza in cui siamo immersi ci viene comunicata attraverso il dono dello Spirito Santo. È grazie a lui che tutti vedranno il volto di Gesù, crocifisso, risorto e salvatore del mondo. Fatti voce di ogni creatura, allora preghiamo:

Tutti

Padre nostro...

Guida

Nostro creatore e salvatore
te che invochiamo
dall’alta tua maestà, rispondici!

Tu che puoi consolare,
il vivente e il forte,
che rischiari i giorni
e siedi sulle alture, rispondici!

Tu, la cui forza è immensa
e non tolleri il male,
tra i possenti sovrano sublime e alto,
sostenitore di chi cade, rispondici!

Tu, aiuto dei poveri,
che riscatti e salvi,
giusto conoscitore dei giusti,
vicino a chi ti invoca,
che abiti le nubi
e assisti chi opera il bene, rispondici!

Dio di Abramo
che rispondi nell’angoscia,
Dio adorato da Isacco
che esaudisci nella tua misericordia,
sostegno di Davide
che compi prodigi,
o misericordioso e compassionevole,
rispondici! (Rituale ebraico)

Canto: Disegno

Nel mare del silenzio
una voce si alzò
da una notte senza confini
una luce brillò.

Dove non c'era niente quel giorno.

Avevi scritto già
il mio nome lassù nel cielo

Avevi scritto già
la mia vita insieme a te,

Avevi scritto già di me.

E quando la tua mente
fece splendere le stelle

E quando le tue mani
modellarono la terra
dove non c'era niente quel giorno.

E quando hai colorato
la profondità del cielo

E quando hai colorato
ogni fiore della terra
dove non c'era niente quel giorno.

E quando hai disegnato le nubi
e le montagne
e quando hai disegnato
il cammino di ogni uomo
l'avevi fatto anche per me.

Se ieri non sapevo
oggi ho incontrato te.

E la mia libertà è il tuo disegno
su di me.

Non cercherò più niente perchè...

tu mi salverai.

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