Nel Nome del Padre…
Lettore
La tua mano potente, Dio nostro,
fa esplodere di vita anche il deserto:
ricordati della tua fedeltà verso il popolo
e donagli ancora la presenza del tuo Spirito,
perché sia salvo da tutti gli orgogli:
la luce della speranza squarci le tenebre
e fiorisca il canto per la continua liberazione.
Amen.
Preghiamo insieme:
Ti chiediamo, o Signore, di guidarci per la giusta via. Dacci la forza per seguirti con fedeltà nel cammino della preghiera. Sappiamo di essere deboli ed appunto per questo ti chiediamo come dono di poter essere fedeli a te, unico Dio, e con noi stessi. Donaci, o Signore, di essere perseveranti nella nostra preghiera, anche se piccola, povera, semplice, disadorna, priva di concetti grandiosi. Fa' che sia vera, o Signore; che essa esprima ciò che noi siamo: poveri, peccatori davanti a Te, e anche ciò che noi siamo per la Tua grazia.
Fà che sappiamo esseri fedeli, o Signore: gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio, ora e sempre nei secoli dei secoli . Amen.
Dalla Seconda lettera di S. Paolo a Timoteo (1, 6-9)
Ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te per l’imposizione delle mie mani. Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza. Non vergognarti dunque della testimonianza da rendere al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma soffri anche tu insieme con me per il vangelo, aiutato dalla forza di Dio. Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la sua grazia; grazia che ci è stata data in Cristo Gesù fin dall’eternità,
Salmo 107 ( dalla traduzione di D. M. Turoldo – G. Ravasi)
Rit.: “La fedeltà del Signore è per sempre”
Rendete tutti grazie al Signore:
egli è buono,
eterna è la sua fedeltà. Rit.
Nell’angoscia gridarono a Dio
e fu Dio che li trasse dalle loro angosce. Rit.
Li condusse per una pista sicura
che li portava a una città ospitale. Rit.
Rendete tutti grazie al Signore
per la sua fedeltà e i prodigi
compiuti verso i figli dell’uomo. Rit.
Li fece uscire dall’ombra di morte,
dall’oscurità più profonda,
e infranse le loro catene. Rit.
Rendano tutti grazie al Signore
per la sua fedeltà e i prodigi
compiuti verso l’umile gente. Rit.
Il suo Verbo inviò a guarirli,
a salvarli dalla fossa ormai certa. Rit.
Io ringrazio Dio
per la sua fedeltà e i prodigi
compiuti verso tutti i figli dell’uomo. Rit.
Momento di silenzio e preghiera personale…
Dal Vangelo di Matteo (12,46-50)
Mentre egli parlava ancora a folla, sua madre e i suoi fratelli, stando fuori in disparte, cercavano di parlargli.
Qualcuno gli disse: “Ecco di fuori tua madre e i tuoi fratelli che vogliono parlarti”. Ed egli, rispondendo a chi lo informava, disse: “Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?”.
Poi stendendo la mano verso i suoi discepoli disse: “Ecco mia madre ed ecco i miei fratelli; perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, questi è per me fratello, sorella e madre”.
Commento:
Il credente, di qualsiasi epoca e luogo, non può non praticare la sua fede incarnandola nella vita.Una fede testimoniata. La fede è un dono che Dio ci dà, ed è un compito che Dio ci affida. Come compito, dobbiamo realizzarla giorno per giorno, nelle circostanze concrete che a volte possono essere ardue e difficili. Di una fede umile, speranzosa e martiriale, abbiamo bisogno anche noi, cristiani di oggi, in un ambiente molte volte carente di fede, perfino ostile ad essa.
La stessa parola di Dio ci insegna come dobbiamo agire. Innanzitutto credere nella fedeltà di Dio verso di noi, Lui per primo è fedele all’uomo compiendo le sue promesse fatta ai nostri padri nella fede, e salvandoci dall’oscurità offrendo in sacrificio a suo figlio Gesù, il Cristo. D’altra parte
ci invita a noi a sua volta a essere a Lui fedeli rendendo testimonianza della sua opera misteriosa e meravigliosa di redenzione, operando ogni giorno nel nostro quotidiano con la mente, il cuore, il corpo protesi a fare la volontà di Dio. Cioè ascoltando la sua parola divina e rendendola attiva intorno a noi e con i nostri prossimi, nella circostanza che ogni giorno viviamo, nel lavoro, negli affari di famiglia, nel tempo libero, senza di vergognaci di essere cristiani. Infatti il nostro impegno fedele nelle piccole cose ci daranno la forza, il amore di essere fedeli in quelle grandi.
Fratelli, che la nostra vocazione a la fedeltà di Dio oggi sia più forte che mai, coltiviamola nella nostra vita rispondendo gioiosi come quando abbiamo promesso "Fedeltà" alla parola data al momento di ricevere il sacramento del matrimonio o dell’ordine sacerdotale, Fedeltà al Vangelo e alla storia. "Il cristiano non è un estraneo al mondo e la sua fedeltà al Vangelo non è indifferenza alla storia. Un vero cristiano non può non amare gli uomini che nella concretezza di ogni giorno". A ciascuno di noi il Signore ha rivolto un appello "nella situazione che siamo chiamati a vivere, nei momenti quotidiani che davanti a Lui sono preziosi".
Momento di silenzio e di riflessione personale
Preghiera
Padre, insegnaci a camminare sempre
dalla religione alla fede:
che nessuno mai ti faccia su propria misura;
tu sei un Dio che neanche i cieli
possono contenere!
Amoroso Signore dell’ universo,
tu vuoi che tutta la tua creazione sia rispettata,
perciò chiedi solo opere di giustizia
e che ognuno ti renda il dovuto sacrificio di lode
con una vita fedele e libera.
Preghiamo insieme e diciamo con fiduciosa speranza:
“Rendici santi, Signore, perché tu sei Santo”:
-
Padre santo, tu che vuoi che ci chiamiamo e siamo realmente tuoi figli, fa che la chiesa ti
glorifichi su tutta la terra con la luce della tua fedeltà. Preghiamo
-
Padre santo, che ci inviti a camminare in maniera degna della nostra vocazione, per piacere te in ogni cosa, fa che portiamo frutti abbondanti di opere buone. Preghiamo
-
Padre santo, che ci hai riconciliati in Cristo, custodisci quanti credono nel tuo nome, perché formino una sola cosa con te. Preghiamo
-
Padre santo, tu hai voluto che gli apostoli fossero i primi testimoni del Figlio tuo risorto,
concedi a noi di essere testimoni della sua risurrezione. Preghiamo
-
Padre santo, hai mandato il tuo Figlio a portare il lieto annunzio ai poveri, fa che il vangelo sia predicato a tutti gli uomini. Preghiamo
-
Padre santo, tu che hai mandato il tuo figlio per seminare il seme della tua parola, concedi una messe abbondante agli operai del vangelo. Preghiamo
Eventuali altre intercessioni
Padre nostro
Preghiera finale
Padre nostro che sei nei cieli,
tu Dio, di Giacobbe e di Gesù il Cristo,
noi speriamo solo in te
perché solo tu sei potente e fedele,
fa della Chiesa una fulgida corona nelle tue mani
perdonando tutte le sue infedeltà;
per il tuo amore donaci la pace e la salvezza
guidaci nel cammino della tua fedeltà,
perché ogni giorno siamo capaci
di renderti testimonianza,
e uniti alla Vergine Maria nostra madre
possiamo seguirti con fedeltà
sulla via del tuo vangelo.
Per Gesù Cristo, nostro signore. Amen.