QUINTO GIORNO - VENERDÌ 15 GIUGNO 2012
Prega per noi, Vergine Consolata.
Intercedi per il tuo popolo.
Preghiamo:
O Dio, che per mezzo di Maria hai voluto dare al tuo popolo la vera consolazione, Gesù Cristo, concedi a noi che la veneriamo col titolo di Consolata, di collaborare insieme con lei all’opera della redenzione. Per Cristo nostro Signore. Amen.
LA PAROLA DELL’ALLAMANO
«La devozione del Servo di Dio alla Madonna era commovente; una devozione tenera, figliale, un bisogno del cuore. Parlare della Madonna era un trasformarsi. Si vedeva che era impregnato di amore per la Madonna, che chiamava coi titoli più dolci, più belli. Voleva che amassimo tanto la Madonna. Diceva: “La Madonna non si ama mai abbastanza”. Amava chiamare se stesso il guardiano, il tesoriere della Madonna, e voleva anche essere il beniamino. Quanto non fece per ravvivare nei Torinesi l’amore e il culto per la Madonna. Per l’abbellimento del suo Santuario non badò a spese ingenti, sicuro di ottenere, anche con un miracolo, se fosse stato necessario, il modo di pagarle. Ripeteva: “Faremo mai troppo per la Madonna”» (Testimonianza di sr. Margherita Demaria MC)
PREGHIAMO
Santa Maria, Madre di Dio,
conservami un cuore di fanciullo,
puro e limpido come acqua di sorgente.
Ottienimi un cuore semplice
che non si ripieghi ad assaporare le proprie tristezze:
un cuore magnanimo nel donarsi,
facile alla compassione;
un cuore fedele e generoso,
che non dimentichi alcun bene
e non serbi rancore di alcun male.
Formami un cuore dolce e umile
che ami senza esigere di essere riamato;
un cuore grande e indomabile
così che nessuna ingratitudine lo possa chiudere
e nessuna indifferenza lo possa stancare;
un cuore tormentato dalla gloria di Gesù Cristo,
ferito dal suo grande Amore
con una piaga che non si rimargini se non in Cielo.