SETTIMO GIORNO - DOMENICA 17 GIUGNO 2012
Prega per noi, Vergine Consolata.
Intercedi per il tuo popolo.
Preghiamo:
O Dio, che per mezzo di Maria hai voluto dare al tuo popolo la vera consolazione, Gesù Cristo, concedi a noi che la veneriamo col titolo di Consolata, di collaborare insieme con lei all’opera della redenzione. Per Cristo nostro Signore. Amen.
LA PAROLA DELL’ALLAMANO
«L'Allamano era devoto della SS.ma Vergine come un figlio. Si compiaceva assai del titolo che qualcuno gli aveva dato di “Segretario e Tesoriere della Consolata”. Ce ne parlava con una tenerezza indicibile, tutta figliale. La sentiva Madre in tutta l’estensione della parola. Ricordo come egli ci dicesse di meravigliarsi assai che ci si potesse stancarsi nel recitare l’Ave Maria, pensando che si saluta la Madonna. Celebrava poi con grande devozione, e con fervore particolare tutte le feste della Madonna. Onorava la SS.ma Vergine sotto il titolo di Addolorata, poiché diceva che la Madonna, prima di essere Consolata era stata Addolorata. Nelle sue conferenze, ci parlava sovente della Madonna, e noi notavamo che egli parlando della Madonna si commuoveva grandemente, tanto era l’entusiasmo di affetto che il suo cuore nutriva per la Santa Madonna» (Testimonianza di Sr. Maria degli Angeli Vassallo MC)
PREGHIAMO
Santa Maria, donna missionaria, concedi alla tua Chiesa il gaudio di riscoprire le radici della sua primordiale vocazione. Aiutala a misurarsi con Cristo, e con nessun altro: come te, che, apparendo agli albori della rivelazione neotestamentaria accanto a lui, il grande missionario di Dio, lo scegliesti come unico metro della tua vita.
Quando essa si attarda all'interno delle sue tende dove non giunge il grido dei poveri, dàlle il coraggio di uscire dagli accampamenti. Quando viene tentata di pietrificare la mobilità del suo domicilio, rimuovila dalle sue apparenti sicurezze. Quando si adagia sulle posizioni raggiunte, scuotila dalla sua vita sedentaria.
Santa Maria, donna missionaria, noi ti imploriamo per tutti coloro che avendo avvertito, più degli altri, il fascino struggente di quella icona che ti raffigura accanto a Cristo, l'inviato speciale del Padre, hanno lasciato gli affetti più cari per annunciare il Vangelo in terre lontane.
Sostienili nella fatica. Ristora la loro stanchezza. Proteggili da ogni pericolo. Dona ai gesti con cui si curvano sulle piaghe dei poveri i tratti della tua verginale tenerezza. Metti sulle loro labbra parole di pace. Fa' che la speranza con cui promuovono la giustizia terrena non prevarichi sulle attese sovrumane di cieli nuovi e terre nuove. Riempi la loro solitudine. Attenua nella loro anima i morsi della nostalgia. Quando hanno voglia di piangere, offri alloro capo la tua spalla di madre.
Rendili testimoni della gioia. Ogni volta che ritornano tra noi, profumati di trincea, fa' che possiamo attingere tutti al loro entusiasmo.
Santa Maria, donna missionaria, tonifica la nostra vita cristiana con quell' ardore che spinse te, portatrice di luce, sulle strade della Palestina. Anfora dello Spirito, riversa il suo crisma su di noi, perché ci metta nel cuore la nostalgia degli «estremi confini della terra».