Il missionario bellunese Virgilio Pante, vescovo di Maralar, ha regalato a Francesco il copricapo liturgico «con l'odore delle pecore», subito indossato per la messa a Nairobi
Francesco lo aveva detto durante la messa crismale del primo Giovedì Santo: il pastore deve avere «l'odore delle pecore». Cioè deve guidare il suo gregge ma anche stare insieme al suo gregge, ossia ai fedeli che gli sono affidati. Fin da quel momento il vescovo Virgilio Pante, pastore di Maralar, missionario della Consolata di origini bellunesi, ha avuto l'idea di regalare al Papa la sua mitria confezionata con pelle di pecora.
Questa mattina, prima dell'inizio della messa, il vescovo ha potuto donare l'originale copricapo liturgico al Pontefice, che ha voluto indossarlo durante la messa al Central Park, all'università di Nairobi. Monsignor Pante guida la diocesi nel territorio del Kenya dove vivono i pastori nilo-hamitici.
Fonte: http://vaticaninsider.lastampa.it/