All'origine della nostra esistenza, vi è sempre l'appassionato amore di Dio per ciascuno di noi. Egli, per nostro amore, non ha esitato a sacrificare il Suo Unigenito per farci diventare, in Lui, un'unica famiglia. Ma l'umanità sembra ancora tanto lontana dal realizzare il sogno di Dio! Ancora troppi sono i fratelli che non conoscono Gesù perché mai raggiunti dalla Parola e tanti pure sono quelli che non sanno più riconoscerlo.
Durante la preghiera di questa sera, vogliamo chiedere al Signore, Padre di tutti, che ci faccia riscoprire il senso profondamente missionario della nostra vocazione cristiana e la grazia di un rinnovato impegno come testimoni ed annunciatori del Vangelo.
Parte prima : La carità
Sac.: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Ass.: Amen
Sac.: Grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.
Ass.: E con il tuo spirito.
Sac.: Preghiamo:
O Padre, che hai stabilito la tua Chiesa sacramento universale di salvezza per continuare l'opera di Cristo sino
alla fine dei secoli, risveglia il cuore dei fedeli, perché avvertano l'urgenza della chiamata missionaria affinché
si realizzi il sogno di Dio, fare dell'umanità una famiglia sola.
Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.
Ass.: Amen
Let.: Dalla prima lettera di San Pietro (1 Pt 2,9-10; 5,1-4)
Ma voi siete la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa, il popolo che Dio si è acquistato perché proclami le opere meravigliose di lui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua ammirabile luce; voi che un tempo eravate non-popolo, ora invece siete il popolo di Dio, voi, un tempo esclusi dalla misericordia, ora invece avete ottenuto misericordia.
Esorto gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle sofferenze di Cristo e partecipe della gloria che deve manifestarsi. Pascete il gregge di Dio che vi è affidato, sorvegliandolo non per forza ma volentieri secondo Dio, non per vile interesse, ma di buon animo, non spadroneggiando sulle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del gregge. E quando apparirà il pastore supremo, riceverete la corona della gloria che non appassisce. Parola di Dio.
Ass.: Rendiamo grazie a Dio.
Guida: Dalla elezione del popolo, dal suo essere messo a parte per Dio, separato quindi santo, nasce il compito della santità ed il dovere di aiutare i fratelli a raggiungerla. Sacerdozio universale dunque che nasce dal dono del Battesimo
e ci abilita a partecipare alla realtà profetica e sacerdotale di Cristo.
Silenzio meditativo
CANTO
Parte seconda : Anima della missione
Guida: "Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in Lui...abbia la vita eterna. "(Gv. 3,16). Con la centralità dell'amore, la fede cristiana ha accolto quello che era il nucleo della fede d'Israele...L'Israelita credente, infatti, prega ogni giorno con le parole del libro del Deuteronomio nelle quali egli sa che è racchiuso il centro della sua esistenza: "Ascolta Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore,con tutta l'anima e con tutte le forze(Deut.6,4-5).
Facciamo nostra la preghiera di Madre Teresa di Calcutta, una missionaria che ben aveva compreso che l'amore per Dio equivale all'amore per il prossimo.
Preghiera
Sac.: Signore, quando ho fame, E TUTTI RISPONDONO : mandami qualcuno da sfamare.
Quando ho sete, mandami qualcuno da dissetare.
Quando ho freddo, mandami qualcuno da scaldare.
Quando sono triste, mandami qualcuno da consolare
Quando sono povero, mandami qualcuno più povero di me.
Quando non ho tempo, mandami qualcuno da ascoltare.
Quando mi sento incompreso, mandami qualcuno da abbracciare.
Quando sono scoraggiato, mandami qualcuno da incoraggiare.
Quando sono umiliato, mandami qualcuno da lodare.
Quando non mi sento amato, mandami qualcuno da amare.
(Madre Teresa di Calcutta)
Guida: "Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi" (Gv. 13, 34) Chi ha fatto esperienza dell'amore di Dio, non può chiudersi in sé ma deve gridare al mondo intero la buona notizia. In qualche modo incarna l'amore stesso di Dio e diventa una straordinaria sorgente di energia spirituale, capace di sconvolgere gli eventi.
Guida: Facciamo nostra la preghiera di don Tonino Bello .
Lett.: Voglio ringraziarti Signore, per il dono della vita.
Ho letto da qualche parte che gli uomini sono angeli
con un'ala soltanto:
possono volare solo rimanendo abbracciati.
A volte nei momenti di confidenza, oso pensare,
Signore, che anche tu abbia un'ala soltanto.
L'altra la tieni nascosta: forse per farmi capire
che tu non vuoi volare senza di me.
Per questo mi hai dato la vita:
perché io fossi tuo compagno di volo.
Insegnami, allora, a librarmi.
Perché vivere non è trascinare la vita,
non è strappare la vita, non è rosicchiare la vita.
Vivere è abbandonarsi, come un gabbiano,
all'ebbrezza del vento.
Vivere è assaporare l'avventura della libertà.
Vivere è stendere l'ala, l'unica ala,
con la fiducia di chi sa di avere nel volo
un partner grande come Te!
Ma non basta saper volare con Te,
Signore Tu mi hai dato il compito di abbracciare anche
il mio fratello e di aiutarlo a volare.
Ti chiedo perdono per ogni peccato contro la vita
e per tutte le ali che non ho aiutato a distendersi.
Non farmi lasciare il prossimo nel vestibolo malinconico
della vita dove si "tira a campare", dove si vegeta solo.
Non farmi passare indifferente vicino al fratello che è
rimasto con l'ala, l'unica ala, inesorabilmente impigliata
nella rete della miseria e della solitudine e si è ormai
persuaso di non essere più degno di volare con Te.
Soprattutto, per questo fratello sfortunato
dammi, o Signore, un'ala di riserva...
(Don Tonino Bello)
CANTO : RESTA CON NOI, SIGNORE
Resta con noi, Signore, la sera:
resta con noi e avremo la pace.
Guida: La nostra fraternità è inviata alle genti: per questo esiste, per annunciare e testimoniare il grande amore che il Padre ha per tutti i suoi figli.
Nell'ascolto e nella contemplazione dell'amore di Dio, assumiamo come nostro il mandato Missionario per realizzare la nuova umanità in Cristo.
Sac.: La nostra fraternità è inviata tra le genti perché possa essere in mezzo a loro strumento di salvezza e segno di conciliazione e di amore tra tutti i popoli. Ci impegnamo in questo compito?
Ass.: Sì, noi andiamo nel tuo nome Signore.