SOLENNITA’ DEL CORPO E SANGUE DI GESU’

Hits: 2226 times

Dio si è fatto come noi per farci come lui

 

Dt 8,2-3.14b-16. Contiene una ampia esortazione di Mosè che invita a compiere i dieci comandamenti. In concreto pone la attenzione centrale nella famosa affermazione che “non di solo pane vive l’uomo ma di ogni parola che sale dalla bocca di Dio”.

1 Cor 10,16-17. San Paolo corregge gli abusi che avvengono nella comunità quando si celebra l’agape cristiana. Come puoi entrare in comunione con Cristo e non amare il suo corpo?

Gv 6,51-59. Gesù parla di se stesso, della sua carne e del suo sangue come dell’unico e vero alimento che conduce alla vita eterna e alla comunione di vita con lui e con il Padre.

 

Immaginiamo l’Eucaristia secondo il nostro modo di vedere e capire. Ci sono di quelli che pensano nella comunione come un premio e per questo motivo molti cristiani che abitualmente vanno a Messa non osano comunicare. Altri la riducono a una specie di vitamina spirituale che aiuta a vincere difetti e difficoltà. Altre volte la riduciamo a un semplice gesto di fraternità tra di noi. In tutte queste idee c’è qualcosa di vero, però l’Eucaristia come alimento per il nostro cammino è molto di più. E’ quello che esprime la stessa parola: è una comunione con Gesù Cristo. “Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue abita in me e io in lui”, dice il Signore. Con la comunione, affermiamo la nostra fede e la nostra speranza, diciamo che è possibile seguire il cammino di Gesù, anche se in pratica rimaniamo a mezza via. Perciò il fatto fondamentale è che Dio si da a noi come alimento per mezzo di Gesù. Solamente accettando che questo è il fatto fondamentale e primario, possiamo capire cosa vuol dire che la Eucaristia sia anche per noi un impegno. La comunione obbliga a una scelta: quella di seguire il cammino di amore di Gesù. Però non come iniziativa nostra ma come risposta all’amore di Dio. Fare memoria nell’Eucaristia non è solo ricordare ma vuol dire rendere attuale quello che ricordiamo, tornare a vivere quello che ricordiamo. Crediamo nella presenza misteriosa, sacramentale, però certa e vera di Gesù nelle specie del pane e del vino. Entriamo in comunione con Gesù, come dice San Paolo nella seconda lettura, ci uniamo a lui e al suo passo dalla morte alla vita e questo ci trasforma come le parole della consacrazione trasformano il pane e il vino nel corpo e sangue del Signore. E se facciamo la comunione,  se entriamo in comunione con Cristo, entriamo in comunione con tutto il suo corpo, con tutti i fratelli che fanno parte del corpo di Cristo. Ecco perché la festa di oggi è una festa di comunione e di comunità e di carità fraterna.

 

La festa del Corpus Domini è l’occasione di rendere vivo il nostro contatto con l’Eucaristia, sempre minacciato dall’usura e dalla abitudine. Ricordiamo che per i Padri della Chiesa, l’Eucaristia era il luogo per eccellenza della esperienza dello Spirito e della vita mistica. S. Agostino mette sulle labbra di Cristo questo proposito: “Non sarai tu che mi cambierai in te come fai con il cibo, ma sei tu che sarai cambiato in me”. La comunione ci fa diventare Cristo. Più comunione più Cristo. L’Eucaristia ci incorpora a Nostro Signore, ci mette più strettamente sotto l’influsso della sua umanità per farci vivere più intimamente la sua divinità. 

 

 

 


Gli ultimi articoli

Missionari laici della Consolata in Venezuela

16-07-2024 Missione Oggi

Missionari laici della Consolata in Venezuela

Prima di tutto vogliamo essere grati a Dio, alla Chiesa e ai Missionari della Consolata; la gratitudine è la nostra...

Mozambico. Non è mediatica, ma è una guerra

16-07-2024 Notizie

Mozambico. Non è mediatica, ma è una guerra

Una regione del Paese africano alla mercé della guerriglia islamista C’era ottimismo a Maputo, la capitale mozambicana. La guerriglia a Cabo...

Giustizia Riparativa e la “pedagogia allamana”

15-07-2024 Missione Oggi

Giustizia Riparativa e la “pedagogia allamana”

La Corte di Giustizia dello Stato del Paraná (Brasile) ha tenuto dal 3 al 5 luglio l'incontro sulla Giustizia Riparativa...

Perù: prima assemblea dei popoli nativi

14-07-2024 Missione Oggi

Perù: prima assemblea dei popoli nativi

I rappresentanti dei popoli nativi dell'Amazzonia peruviana, insieme ai missionari, si sono riuniti nella Prima Assemblea dei Popoli Nativi, che...

Padre James Lengarin festeggia 25 anni di sacerdozio

13-07-2024 Notizie

Padre James Lengarin festeggia 25 anni di sacerdozio

La comunità di Casa Generalizia a Roma festeggerà, il 18 luglio 2024, il 25° anniversario di ordinazione sacerdotale di padre...

Nei panni di Padre Giuseppe Allamano

13-07-2024 Allamano sarà Santo

Nei panni di Padre Giuseppe Allamano

L'11 maggio 1925 padre Giuseppe Allamano scrisse una lettera ai suoi missionari che erano sparsi in diverse missioni. A quel...

Un pellegrinaggio nel cuore del Beato Giuseppe Allamano

11-07-2024 Allamano sarà Santo

Un pellegrinaggio nel cuore del Beato Giuseppe Allamano

In una edizione speciale interamente dedicata alla figura di Giuseppe Allamano, la rivista “Dimensión Misionera” curata della Regione Colombia, esplora...

XV Domenica del TO / B - “Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due"

10-07-2024 Domenica Missionaria

XV Domenica del TO / B - “Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due"

Am 7, 12-15; Sal 84; Ef 1, 3-14; Mc 6, 7-13 La prima Lettura e il Vangelo sottolineano che la chiamata...

"Camminatori di consolazione e di speranza"

10-07-2024 I missionari dicono

"Camminatori di consolazione e di speranza"

I missionari della Consolata che operano in Venezuela si sono radunati per la loro IX Conferenza con il motto "Camminatori...

onlus

onlus

consolata news 2

 

Contatto

  • Viale Mura Aurelie, 11-13, Roma, Italia
  • +39 06 393 821