{mosimage}Nonostante le difficoltà e le sofferenze che, l’incomprensione in seno alla stessa Chiesa generano nel cuore dei popoli indigeni, e la delicatezza del momento presente, ha affermato Elezaer Lopez, sacerdote e teologo Zapoteco, è necessario che la Teologia India continui nel suo cammino di appoggio ai popoli indigeni nelle sue diversificate maniere di vivere e tradurre in miti, riti, le varie espressioni dell’esperienza di Dio. Gli ha fatto eco il teologo Paulo Suess nel suo intervento in cui, ancora una volta, ha rivendicato per la fede la necessità di un’espressione culturale nella quale ogni popolo possa fare la sua esperienza di Dio, poiché Dio salva ognuno e i popoli a partire dalla propria storia codificata nei miti e vivificata dai riti che confluiscono nell’unico progetto che le varie espressioni culturali arricchiscono.
Di qui la necessità di stabilire un dialogo tra l’espressione “romana” della teologia e quella “indigena”, evitando la demonizzazione fatta nel passato o l’attuale tentativo che vuole imporre un’ unica espressione, come modello unico e dominante, per riconoscere la parzialità è l’incompletezza di ogni e qualsiasi linguaggio culturale e teologico nel tentativo di esprimere l’esperienza di Dio. Per questo ha affermato, Mons. Gianfranco Masserdotti, nel suo intervento conclusivo dell’incontro, non esiste una teologia india ma varie espressioni dell’esperienza di Dio che partono dalla cultura di ogni popolo. Per questo siamo di fronte a una teologia che è più un’esperienza di vita che una sistematizzazione di idee e concetti e per questo è un sapere che ha sapore.
Il messaggio conclusivo dell’incontro riafferma l’impegno di tutti i presenti nel continuare a costruire insieme la storia, difendendo i territori che tradizionalmente gli appartengono, rafforzando le culture e le espressioni religiose, solidarizzandosi con le lotte politiche dei popoli e continuando a lavorare e a incentivare il nascere di chiese autoctone.
Povos:
1. AVA – GUARANI
2. CHAT´ÑA
3. CHIQUITANO
4. CHORTI
5. CUICATECO – ZAPOTECO
6. DESSANA
7. ÊBERÁ
8. GALIBIMARUU
9. GUARANI
10. HÑHÑU
11. KARIPUNA
12. KATIÓ
13. KECHUA
14. KOLLA
15. KUNA
16. MACUXI
17. MAM
18. MAPUCHE
19. MAYA
20. MAYA KAQCHIKEL
21. MAYA TZELTAL
22. MBYA- GUARANI
23. MOXEÑO
24. MUISCA
25. MUNDURUKU
26. NÁHUAH
27. NGÖBE
28. NIVACLÉ
29. PANKARARU
30. PIRATAPIUA
31. PURÉPECHA
32. Q´ANJOBAL
33. QUECHA
34. QUECHA INNU
35. SATERÉ - MAWÉ
36. SURUI
37. TEMBÉ
38. TIKUNA
39. TOBA – QÓM
40. TUPI-CUKAMA
41. TWIUKA
42. TZUTUJIL
43. UITOTO
44. WANANO
45. WAPICHANA
46. WARAO
47. XUKURU DO ORORUBA
48. YANOMAMI
49. ZAPOTECO
50. ZENÚ