Lo sforzo in questo anno che sta per finire, è stato quello di accompagnare tutte le persone e opere del Vicariato e le istituzioni e le parrocchie si sono sforzate di elaborare un progetto con l’impegno di avvicinarsi a tutti i nostri laici per camminare insieme e coinvolgerli. L’anno che ci attende, sarà ispirato dalla Parola: “No ardía nuestro corazón cuando nos hablaba y explicaba las escrituras? ” (Lc 24,32) Ed essi dissero l'un l'altro: "Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le scritture?".
Quindi il nostro agire sarà basato sulla centralità della Parola che vuol dire concretamente:
- riunire le nostre comunità attorno alla Parola
- lettura constante della Parola
- illuminare la realtà con la Parola.
{mosimage} Su questo tema sono emerse moltissime proposte che vogliono aiutarci nel difficile compito dell’evangelizzazione in questo territorio, dove il conflitto armato è molto forte.
Parlando con il vescovo, mons. Francisco Javier Munera, ho notato il suo entusiasmo. Al termine dell’assemblea, perché il progetto pastorale dei prossimi cinque anni sta prendendo forma, mi dice: “Nelle varie zone del Vicariato si sta cercando di lavorare in equipe in stretta collaborazione con il centro” e continua dicendo che: "manca ancora centrare alcuni obiettivi del progetto come":
- un’ autonomia economica a livello di vicariato e parrocchie
- la formazione di lideres nelle varie zone
- insistere su una promozione vocazionale che dia pastori autoctoni al vicariato anche perchè ci si sta avviando verso una configurazione per diventare diocesi”.
Abbiamo terminato l’assemblea con una serata di festa, scambio di regali, che ognuno aveva comperato nel pomeriggio e messo sotto l’albero di Natale. Casualmente ognuno ha ricevuto un regalo di Natale. Poi il vescovo, com’è abitudine ogni anno ha regalato l’agenda del nuovo anno, la novena di Natale e altri testi utili per una parrocchia e per il parroco.
Ringrazio il Signore per questi giorni di “grazia” che abbiamo vissuto come un “sacramento” di fraternità e arricchimento vicendevoli. Tutti penso siamo ripartiti con il cuore pieno e con tanta voglia di far crescere ulteriormente le nostre comunità cristiane, nel prossimo anno, attorno alla Parola per poi compiere gesti concreti autenticamente evangelici