Padre Norberto Ribeiro Louro, imc, parte per l'eternità nel giorno in cui celebriamo la festa liturgica di San Marco Evangelista, il 25 maggio 2022. Tra le tante cose, l'evengelista Marco ci ricorda: andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura. È molto significativo.
Hai creduto che il vangelo viene predicato con i piedi di coloro che accettano di andare. Hai lasciato il Portogallo (1973-1974) e sei venuto in questa terra, il Mozambico e in principio nel Niassa con il suo contesto diversificato. I tuoi piedi missionari entusiasti hanno camminato per le terre di Mepanhira, Cuamba, Marrupa e Lichinga e lì hai predicato e vissuto il Vangelo. Queste non sono solo terre: sono popoli, culture, tradizioni ricche e impegnative. Ti sei rimboccato le maniche e hai evangelizzato bambini, giovani, adulti, uomini e donne hanno beneficiato del tuo spirito missionario. È una ragione più che sufficiente per rendere grazie.
Poi il tuo sforzo non è finito nel Niassa. L'obbedienza a Gesù e ai superiori ti porta a Nampula come rettore e formatore del seminario interdiocesano (1983-1985). In questa missione hai dato il tuo contributo di qualità alla chiesa locale del Mozambico e vieni a contatto con i giovani seminaristi provenienti dalle diocesi di Nampula, Pemba e Lichinga. Padre Norberto, quanti seminaristi hai formato, e poi quanti religiosi e religiose che oggi servono la Chiesa del Mozambico! Come non ringraziarti per questo!
Andare al mondo intero e a ogni creatura ti porta a un'altra missione: accetti la sfida di essere superiore regionale dei Missionari della Consolata in Mozambico (1985-1990). erano gli anni in cui questo paese era immerso nella guerra civile e avevi l'ardua missione di confermare e incoraggiare i confratelli che erano in mezzo a un popolo sofferente, stanco della guerra e che chiedeva a gran voce la pace. Poi dopo hai accettato di essere maestro nel noviziato di San Paolo a Laulane (1994-1998); li hai incontrato i novizi della Consolata del Mozambico, del Congo, della Tanzania e del Kenya. Grazie per essere stato il maestro di tanti giovani missionari della Consolata in tutto il mondo, me compreso. Questi giovani, ieri novizi e oggi missionari della Consolata, sono in diverse realtà missionarie del mondo al servizio del popolo di Dio. Ti ringraziamo. Se fosse dipeso da noi ti diremmo di restare ancora un po' con noi., ma siamo sicuri che te ne vai con il tuo "dovere" missionario compiuto...
Il popolo di questo paese, i Missionari della Consolata della regione Mozambico-Angola, la Chiesa locale, le comunità parrocchiali in mezzo alle quali hai servito, le comunità religiose tutti ringraziamo...
Apwiya yovaheni murettele wohimala... warya wohimala womwaleleni... mwitthuwe ni murettele... Amen (l'eterno riposo doni a te il Signore, e splenda per te la luce perpetua. Amen)
*Padre Cassiano Kalima è Missionario della Consolata