Formazione e continentalità (organizzazione) sono i principali temi di studio durante la Consulta (assemblea-Intercapitolare) 2021 dell'Istituto Missioni Consolata (IMC) che si svolge virtualmente dall'8 al 13 marzo.
Trovare nuovi cammini di formazione, cuore della nostra famiglia missionaria, e contribuire al processo di ristrutturazione rinnovando in tutti lo "zelo apostolico", come voleva il Beato Allamano: 'Abbiamo bisogno di fuoco per essere apostoli'". Con queste parole, P. Stefano Camerlengo, Superiore Generale, ha aperto i lavori della Consulta 2021 che si sta svolgendo attraverso la piattaforma Zoom con sessioni dalle 12:00 alle 15:00 (ora di Roma).
Partecipano all'incontro la Direzione Generale, l'Amministratore Generale, i 14 Superiori di Circoscrizione (da Europa, Africa, America e Asia) e otto missionari invitati. I partecipanti usano l'italiano e l'inglese per comunicarsi con l'aiuto di quattro interpreti.
Il Superiore Generale ha ringraziato tutti i partecipanti all'incontro per la loro disponibilità a contribuire nella riflessione, invitandoli ad osare nel proporre nuovi percorsi, perché, secondo lui, "nella Consulta si può sognare, mentre nel Capitolo Generale si prendono decisioni vincolanti". Ha poi incoraggiato i partecipanti a lasciarsi ispirare dalle Costituzioni che sintetizzano così la nostra identità: “L’Istituto è una comunità di consacrati per la missione ad gentes per tutta la vita, nella comunione fraterna, nella professione dei consigli evangelici, e avendo Maria come modello e guida” (n.4).
Il programma della Consulta prevede momenti di presentazione dei contributi provenienti dai continenti e lavori di gruppo per formulare proposte sulla formazione e la continentalità. Altri temi da trattare sono l’amministrazione, comunicazione e memoria, Giustizia, Pace e Integrità del Creato, presentazione del Direttorio della Direzione Generale e delle Direzioni di Circoscrizione, del Codice Deontologico, e uno sguardo sul prossimo Capitolo.
I lavori della Consulta terminano sabato 13. Per domenica 14, è prevista una Messa di chiusura presieduta dal Superiore Generale, che sarà trasmessa via YouTube alle 12.00 (ora di Roma). [ https://youtu.be/dtV3kfTvK0E ]
l'Istituto ha oggi 915 missionari (sacerdoti, fratelli e vescovi) in Africa, Asia, Europa e America. Nella formazione, dalla tappa propedeutica alla teologia, ci sono 318 seminaristi nelle diverse comunità formative sparse per il mondo. Per questo è importante inserire la rivitalizzazione della formazione nel processo di ristrutturazione del’Istituto.
