Dal 2 a 9 ottobre 2019 le tre parrocchie della diocesi di Oppido-Palmi hanno vissuto un’esperienza missionaria insieme a noi missionari e missionarie. Il nostro gruppo di Oppido-Palmi era formato da 7 missionari (Sr. Pompeia, S. Rosa, Sr. Berthe, Sr. Simonetta, P. Franco, P. Tito e P. Ottavio). La diocesi ci ha accolto molto bene con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo S. E Mons. Francesco Millito nella chiesa madre di San Giovanni Batista, città di Rosarno.
Il 3 ottobre abbiamo avuto la giornata dedicata all’adorazione e le confessioni in cui tanti fedeli hanno partecipato numerosamente. Dal 4 - 9 ottobre seguivamo i programmi già pensato e preparato dai parroci assieme la collaborazione pastorale nelle rispettive parrocchie: animazione nelle scuole, incontro con i giovani, incontro con le famiglie, le visite agli ammalati / anziani. Abbiamo avuto anche l’opportunità di conoscere la realtà dei migranti nelle tendopoli. Ci ha colpito molto la situazione dei migranti di così tanti vivono la miseria senza un aiuto concreto.
Sono stati dei bei momenti in cui ognuno di noi ha qualcosa da riportare a casa come frutto della condivisione di varie esperienze della vita. La realtà di Rosarno e della Calabria in generale ci dà i motivi per sperare in un futuro luminoso attraverso l'incontro tra società e la chiesa verso un cambiamento concreto in particolare le giovani generazioni. Ecco perché la presenza dell'animazione missionaria stimolerà e risveglierà le persone che sono ancora disturbate dal loro passato invece di concentrarsi al presente in vista del futuro nella speranza.
Terminando questa missione, ringrazio con gioia l’occasione di rappresentare il nostro istituto in questa iniziativa di vivere il mese missionario straordinario in Calabria insieme agli altri missionari condividendo la nostra esperienza missionaria che davvero tanta gente sono stati colpiti di ciò che siamo, e come possibile lasciare la propria terra, famiglie, amici per portare l’annuncio ad un popolo lontano cercando di condividere insieme la fede. Un grazie per l'accoglienza generosa ricevuta da tutto il clero locale, dalle suore presenti nel paese e dalla gente che ci ha aperto le porte delle loro case! Sono rimasto edificato dalla generosità e dalla fede delle persone incontrate.
Si è osservata una poca partecipazione dei giovani in tutte le parrocchie nonostante che le piazze sono pieni dei giovani ma mai in chiesa. Ci vuole una pastorale giovanile con le proposte concrete per animare i giovani che sono il futuro quindi devono essere accompagnato soprattutto nel cammino della fede. Riflettendo ciò che abbiamo vissuto nelle parrocchie, famiglie e nella città intera di Rosarno ed ecco pensando di questa gente e alla missione della chiesa, forse una comunità missionaria intercongregazionale o (ad gentes IMC) potrebbe essere di grande aiuto per fare una presenza missionaria nella diocesi di Oppido-Palmi.