Moçambique: Missionários da Consolata assumem nova paróquia na cidade de Tete (PT-IT)

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Foi em pleno dia de Natal que o Administrador Apostólico da diocese de Tete, Padre Sandro Faedi IMC, inaugurou  a  Paróquia de São Paulo na cidade de Tete.

Acorreram muitos fiéis para celebrar o Natal. Depois de 43 anos de encerramento, a paróquia de São Paulo renasce.

Na cerimónia litúrgica, o Padre Sandro Faedi, leu o decreto com o qual reabria ao culto a igreja  e reativava a Paróquia:

"Considerando que no dia 25 de Novembro 1973, o Exmo. Senhor Dom Augusto César Ferreira da Silva,  Bispo de Tete, criava a Paróquia de São Paulo de Tete, com sede na Igreja de São Paulo. Por vicissitudes históricas a Igreja de São Paulo foi nacionalizada ao 13 de Junho 1975 e consequentemente, suspendidos os serviços pastorais paroquiais. Como a Paróquia nunca foi suprimida por nenhum decreto episcopal, tomo a iniciativa de a reabrir ”.

A devolução do edifício religioso e a reabertura da paróquia era já um sonho antigo da diocese de Tete. Para isso, foram feitas inúmeras tentativas para que o Governo moçambicano devolvesse o edifício nacionalizado aquando da independência nacional. No dia 9 de Novembro 2017, depois de várias diligências do Administrador Apostólico que recorreu diretamente ao Presidente da República, Filipe Nyussi,  o Ministério da Defesa entregou à Diocese de Tete a Igreja de São Paulo.

Entretanto, a diocese começou, juntamente com a comunidade cristã, o trabalho de reabilitação da igreja que foi entregue em péssimo estado de conservação de muitos anos de abandono. Foi arranjado o telhado, reparadas as rachas nas paredes, colocados os vidros partidos, feita a pintura e decoração do interior da igreja. O edifício voltou à sua beleza original.

Juntamente com os trabalhos de recuperação material, houve um trabalho de sensibilização dos católicos que vivem no bairro de Chingale, e que até agora rezavam na paróquia da Catedral, para se mobilizarem para dar vida e organização pastoral à paróquia de São Paulo. A resposta foi encorajadora e em poucos meses se deu vida à paróquia.

Depois de diálogo com o superior regional dos Missionários da Consolata de Moçambique, o Administrador Apostólico de Tete confiou à cura pastoral dos Missionários da Consolata a Paróquia de São Paulo de Tete, tendo sido nomeado responsável da paróquia o Padre Franco Gioda.  

Com a reabertura da Paróquia de São Paulo, a cidade de Tete, na sua zona central e urbana, fica pastoralmente dividida, como era antes da independência. em três paróquias: São Tiago, São Paulo e São José.

Os limites da paróquia de São Paulo, situada na zona este da cidade de Tete (Bairro Francisco Manyanga Chingale) , ficam delineados: a norte, a Avenida Julius Nyerere (junto à entrada da ponte sobre o Zambeze), a oeste é limitada pela Avenida 25 de Junho, a este, pelo rio Zambeze e a sul, com o Bairro Canongola.

A esta parcela urbana, situada no coração da cidade, é agregada uma zona de periferia, situada no bairro Mpadue, situado na zona periférica de Tete, e uma zona rural de primeira evangelização, situada a 20 km da cidade, junto ao cruzamento para o Songo: Matambo, Wiriamu, Chawola e outras aldeias.

Mozambico: Missionari della Consolata assumono nuova parrocchia nella città di Tete

P. Diamantino Antunes, IMC

È stato in pieno giorno di Natale che l'amministratore apostolico della diocesi di Tete, padre Sandro Faedi IMC, ha inaugurato la parrocchia di São Paulo nella città di Tete.

Si erano radunati molti fedeli per festeggiare il Natale. Dopo 43 anni di chiusura, la parrocchia di São Paulo rinasce.

Nella cerimonia liturgica, padre Sandro Faedi, ha letto il decreto con il quale riaprì al culto la Chiesa e riattivava la parrocchia:

"Considerando che il 25 novembre 1973, l’Ecc.mo Mons. Augusto César da Silva, vescovo di Tete, ha creato la parrocchia di São Paulo de Tete, con sede nella Chiesa di São Paulo, per vicende storiche la Chiesa di São Paulo fu nazionalizzata il 13 giugno 1975 e, di conseguenza, sospesi i servizi pastorali parrocchiali. Poiché la parrocchia non è mai stata soppressa da alcun decreto episcopale, prendo l'iniziativa di riaprirla ".

Il ritorno all’ambito religioso dell'edificio e la riapertura della parrocchia era già un sogno antico della diocesi di Tete. Per fare questo, numerosi tentativi sono stati fatti affinchè il governo del Mozambico restituisse l'edificio nazionalizzato al tempo dell'indipendenza nazionale. Il 9 novembre 2017, dopo diversi passi dell'Amministratore Apostolico che ricorse direttamente al Presidente della Repubblica, Filipe Nyussi, il Ministero della difesa consegnò alla Diocesi di Tete la Chiesa di São Paulo.

Nel frattempo, la diocesi ha iniziato, insieme con la comunità cristiana, il lavoro di riabilitazione della chiesa che è stata consegnata in un misero stato di conservazione per i molti anni di abbandono. È stato riassestato il tetto, riparate le crepe nelle pareti, riposti i vetri rotti, fatta la pittura e la decorazione dell'interiore della chiesa, l'edificio è tornato alla sua bellezza originale.

Insieme con il lavoro di recupero materiale, è stato fatto un lavoro di sensibilizzazione dei cattolici che vivono nel quartiere di Chingale, e che finora hanno pregato nella parrocchia della Cattedrale, di mobilitarsi per dare vita e organizzazione pastorale alla parrocchia di São Paulo. La risposta è stata incoraggiante e in pochi mesi la parrocchia è stata riportata in vita.

Dopo il dialogo con il Superiore Regionale dei Missionari della Consolata del Mozambico, l'Amministratore Apostolico di Tete affidò alla cura pastorale dei Missionari della Consolata la parrocchia di San Paolo di Tete, essendo stato nominato responsabile della parrocchia Padre Franco Gioda.  

Con la riapertura della parrocchia di São Paulo, la città di Tete, nella sua zona centrale e urbana, è pastoralmente divisa, come lo era prima dell'indipendenza, in tre parrocchie: São Tiago, São Paulo e São José.

I confini della parrocchia di São Paulo, situata nella zona est della città di Tete (Bairro Francisco Manyanga Chingale), sono delineati così: a nord, il viale Julius Nyerere (vicino all'ingresso del ponte sullo Zambesi), a ovest è limitata della Avenida 25 de Junho, a est, dal fiume Zambesi e a sud, dal quartiere Canongola.

A questa porzione territoriale urbana, situata nel cuore della città, è aggregata una zona di periferia, che si trova nel quartiere Mpadue, situato nella zona limitrofe di Tete, e una zona rurale di prima evangelizzazione, situata a 20 km dalla città, accanto all'incrocio per Songo: Monica, Wiriamu, Chawola, e altri villaggi.

Last modified on Monday, 31 December 2018 17:27

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