Solenni festeggiamenti per i 75 anni della nostra presenza a Martina Franca
Il 29 gennaio 2019 il nostro Istituto compirà 118 anni dalla sua fondazione e noi celebreremo l’anniversario insieme alla Comunità imc di Galatina. Il 5 novembre 2018 la nostra presenza a Martina ha compiuto 75 anni e abbiamo pensato di celebrare una data così importante con la nostra gente, dandoci un programma a lungo respiro.
Questo il programma, della cui realizzazione vi informeremo di volta in volta:
- Venerdì 16 novembre apertura delle celebrazioni.
- Venerdì 14 dicembre: tavola rotonda sulla figura del missionario martinese Fr. Peppino Argese, da poco scomparso, in collaborazione con il gruppo “la nostra Africa, Amici dei Missionari della Consolata”.
- Mercoledì 16 Gennaio 2019: celebrazione eucaristica carattere vocazionale.
- Domenica 17 febbraio 2019: conclusione delle celebrazioni con la festa del Beato Giuseppe Allamano.
Abbiamo cercato di mantenere per quanto possibile la data del giorno 16 o la più vicina a quello, perché è dedicato al Beato Giuseppe Allamano. Le celebrazioni si svolgeranno nella nostra
Casa, quella conclusiva invece avverrà nella chiesa di San Francesco. Un opuscolo intitolato “Per non dimenticare i 75 anni” sarà offerto alla gente a conclusione delle celebrazioni.
Ecco in sintesi la prima celebrazione, quella del 16 Novembre 2018 per l’inaugurazione dei festeggiamenti.
L’appuntamento era alle ore 19. Già prima dell’orario la nostra abitazione è invasa da amici e simpatizzanti. Tutto sa di festa e di gioia: la casa è più accogliente perché rinnovata nei colori delle pareti, nell’arredamento delle tende alle finestre, nell’addobbo floreale e nell’illuminazione, ma più ancora per la simpatia, i sorrisi, i saluti delle persone che arrivano portando qualcosa da condividere alla fine, perché a Martina è così: non è festa se poi non si mangia insieme. Nel salone con una solenne celebrazione eucaristica diamo inizio agli eventi in programma. Presiede P. Nicolas, vice superiore provinciale in visita alla nostra comunità. Nella sua riflessione durante la celebrazione ci aiuta a riflettere sul significato della “missione”, mentre ricorda tutti i Missionari e Missionarie, martinesi e non, partiti da qui. Concelebranti i Padri della Casa. L’animazione della liturgia è affidata alle qualità canore e musicali dei giovani dei nostri gruppi.
Il salone è stracolmo; ci sono tutti: grandi e piccini, mamme, papà, giovani, ragazzi e fanciulli e non mancano le suore dei diversi conventi della Città; tutti partecipano attivamente. Abbiamo sensibilizzato la gente, oltre che con un grande striscione esposto al balcone della nostra casa (vi rimarrà fino al 17 febbraio 2019) con locandine, pieghevoli distribuiti nelle parrocchie e messaggi whatsapp per pubblicizzare le diverse celebrazioni.
Al termine della celebrazione ha avuto luogo la seconda parte della festa.
Un gruppo canoro della Città chiamato “Amici per caso” ha offerto un’ora di allegria con danze, canti tradizionali e musiche coinvolgendo chi era presente nel canto e nella danza. Tutto è terminato con la condivisione di quanto è stato portato. Ma la festa continua con la prossima puntata del 14 dicembre.