“Probabilmente i popoli originari dell’Amazzonia non sono mai stati tanto minacciati nei loro territori come lo sono ora. L’Amazzonia è una terra contesa su diversi fronti: da una parte, il neo-estrattivismo e la forte pressione da parte di grandi interessi economici che dirigono la loro avidità sul petrolio, il gas, il legno, l’oro, le monocolture agro-industriali” (Papa Francesco a Puerto Maldonado, Perú, il 19 gennaio 2018).
Noi missionari e missionarie della Consolata, riuniti dal 26 al 30 ottobre 2018, presso il Centro di Formazione Xare (arcobaleno) del Consiglio Indigenista Missionario (Cimi), a 23 km da Manaus (AM-Brasile), per condividere esperienze e proporre linee d'azione, grati a Dio per il dono della vita nella gioia della missione, salutiamo tutti.
Nello spirito della continentalità, illuminati dalla realtà e con l´assessoramento della dott.ssa Márcia Oliveira, Luís Ventura, LMC, P. Fernando Lopes, SJ e Sr. Arizete Miranda, CSA, abbiamo vissuto giornate di profonda riflessione, comunione e mistica. Seguendo il metodo di vedere, ascoltare e discernere, abbiamo rivisto e aggiornato le nostre linee d´azione nella Pan-amazzonia e studiato il documento preparatorio del Sinodo per l'Amazzonia per migliorare la nostra presenza sul territorio e "spingerci verso acque più profonde" (Lc 5,4 ).
A conclusione dei lavori, condividiamo le seguenti luci e ispirazioni:
v I 70 anni di presenza in Amazzonia sono una grazia. Condividere la vita incarnata nella cultura dei popoli è un dono. La missione di presenza, dialogo, rispetto, prossimità e stabilità è espressione del nostro carisma. Affrontando le sfide attuali ci chiediamo: con chi, dove e come vogliamo essere in questo immenso territorio.
v Analizzare la situazione sociale, politica, economica e culturale a partire dalle nostre presenze, ci ha aiutato a riconoscere in modo più ampio e profondo le sfide dell'Amazzonia, specialmente nelle aree rurali – di foreste e savane – e nelle città, nonché gli effetti e gli impatti dei principali progetti del capitale sui popoli indigeni, sulle comunità di abitanti delle rive dei fiumi, di afro-americani discendenti da africani arrivati come schiavi, sui piccoli agricoltori e sugli abitanti delle periferie che resistono con creatività e coraggio.
v La nuova sfida per l'Amazzonia come territorio é tessere reti, stabilire rapporti fra istituzioni, inter-congregazionalità, in una dinamica di itineranza che valica le frontiere, come servizio complementare alle presenze di inserzione ed istituzionali della missione.
v Vogliamo rafforzare le nostre presenze promovendo il dialogo interculturale e interreligioso che richiede una formazione iniziale e permanente per tutti coloro che installano la loro tenda in questo suolo sacro (cfr Is 54,2).
v Lodiamo e ringraziamo il tempo di grazia in cui viviamo: la creazione e il lavoro della REPAM, il processo del Sinodo per l'Amazzonia, l'Enciclica Laudato sì, le partnership e le alleanze con organizzazioni indigene e altre entità correlate. Le opzioni Missionarie e Missionari della Consolata per l'Amazzonia e per le popolazioni indigene. Insieme combattiamo e resistiamo con coraggio, audacia e profetismo nella costruzione di nuovi cammini per la Chiesa nella prospettiva dell’ecologia integrale.
Rispondendo all'invito a contribuire alla realizzazione del Sinodo, abbiamo elaborato proposte nelle seguenti aree di attività: Territorialità e frontiere; Donna; Dialogo interculturale e interreligioso con inserimento, e Formazione differenziata di missionari e missionarie. Inoltre, abbiamo ribadito l'importanza della partecipazione dei popoli indigeni all'Assemblea conclusiva dell'evento, a Roma.
Con gratitudine, abbiamo celebriato i 25 anni di vita sacerdotale di P. Jaime C. Patias e presentato i libri "L'incontro" e "La storia delle MC in Amazzonia dal 1949". Questo ci ha aiutato a riconoscere la fedeltà di Dio nella chiamata per la missione ad gentes nello stile inter gentes.
La missione è di Dio che ci chiama a collaborare con la sua opera nel mondo. L'Amazzonia e le popolazioni indigene ci mostrano come Dio agisce attraverso i vulnerabili e le periferie. In questa realtà diventiamo più fedeli al carisma ad gentes di unità nella diversità trinitaria.
Possano, la Madre Consolata e il Beato Giuseppe Allamano, guidare il nostro cammino, e San Oscar Romero proteggerci.
Manaus, 30 ottobre 2018
I partecipanti all’incontro:
Regione Colombia: Fernando Florez e Angelo Casadei
Delegazione Venezuela: Juan Carlos Greco
Regione Amazzonia: Manolo Loro, Philip Njoroge, Joseph Musito, Izaias Nascimento, Gabreil Ochieng, Stephen Ngari e Corrado Dalmonego.
Regione Brasile: Luiz C. Emer.
Consigliere Generale IMC: Jaime C. Patias
Consigliera Regione America MC: Lina Beatrice Kessy
Regione America MC: Mary Agnes Njeri Mwangi e Kibinesh Amanuel
LMC e Cimi Amazzonia: Luis Ventura.