Carissimi, un caro saluto a conclusione dei lavori della prima settimana capitolare. Sono arrivati in questi giorni molti saluti e gesti di vicinanza da tanti di voi. Per questo vi ringraziamo sentendoci rafforzati dal vostro ricordo e dalla vostra preghiera. Il clima di fraternità e l’accoglienza dei confratelli che vivono nella casa generalizia stanno aiutando tutti i capitolari a vivere con impegno e attiva partecipazione queste prime giornate.
La prima settimana di lavori è stata dedicata al tema dell’ascolto. Ci siamo messi in ascolto di Dio, del mondo e dell’Istituto. Prima di iniziare a trattare i temi presenti nell’Instrumentum Laboris è necessario mettersi in un atteggiamento di ascolto. La Parola di Dio è la base da cui partire. Il nostro stare insieme è segnato anzitutto dal mettersi alla scuola dell’ascolto della Parola di Dio che orienta e illumina. Come abbiamo accenato nella prima comunicazione abbiamo iniziato i lavori con una giornata di ritiro.
In ascolto del mondo
Continuando l’esercizio dell’ascolto abbiamo rivolto la nostra attenzione al mondo in cui lavoriamo e all’Istituto a cui apparteniamo e che vogliamo servire. L’approccio ad una realtà cosi vasta e così anche problematica, necessita l’aiuto di esperti qualificati in vare discipline, sacerdoti e laici. Questa è stata la base da cui siamo partiti per poi, nelle prossime settimane, provare a discerene e finalizzare le decisioni più opportune, volte a qualificare la missione dell’Istituto.
Tra gli ospiti incontrati ci sono stati il prof. Leonardo Becchetti ordinario di Economia politica che ha presentao il tema: “Etica e responsabilità d’impresa di fronte alle nuove sfide globali”, il docente ha evidenziato come siano intrecciati sul pianeta i temi della distribuzione delle ricchezze e le relative aspettative dei popoli.
Don Luca Pandolfi, professore di Antropologia culturale della Pontificia Università Urbaniana ha sottolineato i temi che a suo modo di vedere sono presenti spesso nei nostri documenti e nelle nostre condivisioni. Ne è uscito un quadro interessante che ci aiuterà nei prossimi giorni durante lo svolgimento dei lavori
Il signor Francesco Vignarca, laico impegnato da anni sui temi della mondialità e della pace, ci ha presentato un’interessante e per alcuni versi preoccupante conferenza sul mercato mondiale delle armi. Un mercato che non solo produce ricchissimi guadagni a vantaggio di pochi ma che alimenta guerre sparse in tutto il mondo.
Don Armando Matteo, Professore straordinario di Teologia Fondamentale presso la Pontificia Università Urbaniana ha iniziato il suo intervento dalla domanda: quale missione oggi?
“La nostra missione dei cristiani è sempre quella di portare Gesù a tutti e nello stesso tempo di portare tutti a Gesù. Si tratta di “annunciare” Gesù in modo che questo annuncio possa toccare il cuore di chi lo ascolta e spingerlo verso il desiderio una possibile fede. Per questo ci tocca sempre conoscere/amare Gesù e i “tutti”.
L’ascolto di tutte queste tematiche è stato fatto non solo in sala plenaria ma anche attraverso il lavoro per gruppi. Per dare possibilità a tutti i presenti di fare le proprie riflessioni e comment,i ci siamo divisi in gruppi di lavoro nei quali ci scambiano le riflessioni che vengono raccolte e riportate poi in asssemblea.
Don Maurizio Praticiello parroco a Caivano (Napoli), ha celebrato una S. Messa condividendo la sua forte esperienza pastorale che sta vivendo in un contesto di forte disagio sociale che denuncia con coraggio e fermezza, sostenuto da una grande fede.
In ascolto dell’Istituto
Per poter decidere meglio le linee guida dell’Istituto occorre mettersi al suo ascolto. L’esercizio di conoscenza dell’Istituto è una vera scuola di allargamento dei propri orizzonti conoscitivi che ogni capitolare è chiamato a fare. Ognuno di noi infatti con diverse responsabilità è inserito in una parte dell’Istituto in un determinato paese e in servizio che svolge.
La Direzione Generale ha il compito di guidare con lo sguardo su tutto l’IMC presente nel mondo. Ampio spazio ha trovato la relazione di p. Stefano Camerlengo Superiore Generale che ha riassunto il servizio degli ultimi anni e i temi attuali con le loro sfide e problematicità. La relazione del p. Generale è stata seguita dai contributi di tutta la direzione generale, del Vice Superiore e dei Consiglieri.
L’Economo Generale p. Rinaldo Cogliati ha presentato un quadro della situazione generale dell’Istituto mostrando lo sfide attuali e le criticità a cui occorre fare attenzione, in una realtà complessa del mondo d’oggi come quella economica.
Incontro coi Laici Missionari della Consolata
La settimana di lavori si è conclusa con un incontro online coi LMC rispettivamente di Europa, America e Africa.
Questo incontro è stato un bel momento di fraternità e di condivisione del carisma lasciatoci dal B. Giuseppe Allamano e condiviso da tanti amici e amiche sparsi nel mo ndo che condividono in diverse forme ed esperienze la missione. Ogni rappresentante di ogni continente ha avuto modo di raccontare il cammino fatto e di presentare i suggerimenti per migliorare la collaborazione tra IMC e LMC.
Pellegrinaggio ad Assisi
Come potete intuire la settimana trascorsa è stata intensa e ricca di lavoro. Per questo la domenica di Pentecoste siamo andati a fare una gita ad Assisi, luogo di pace e di bellezza.
Qui ci siamo riposati un pò in un clima fraterno e allegro, all’ombra di S. Francesco, di S. Chiara e del b. Carlo Acutis nostro protettore per quest’anno e qui sepolto, per poi ritornare e continuare il lavoro che ci attende.