Premessa: il Mediterraneo, san Paolo e il cristianesimo
È riconosciuto da tutti gli storici che l’area del Mediterraneo indica uno spazio significativo e determinante della civiltà europea. Esso, infatti, rappresenta il crogiolo dove l’Europa ha preso forma e sostanza. Vi è, quindi, un’attualità sempre viva offerta da questo «mare fra le terre» (=mediterraneo), comparabile ad una «tavola rotonda» cui hanno partecipato e continuano a partecipare, ormai da venti secoli, paesi, popoli, religioni, culture tanto differenti eppure convergenti nel «Mare nostrum». Da qui cominciò una storia fatta di scontri durissimi, ma dove anche nacque e crebbe la civiltà europea, bene qualificata come civiltà conviviale da Fernand Braudel, grande studioso francese, in contrasto con l’identità efficientistica di altre regioni del mondo.