Questa canzone, “Mtakatifu Yosefu Allamano”, è stata composta come tributo al nostro Fondatore, il Beato Giuseppe Allamano, che sarà canonizzato il 20 ottobre 2024, a Roma, proprio nella Giornata Missionaria Mondiale.
La sua vita di dedizione e di lavoro missionario mi ha ispirato profondamente e questa canzone è un inno alla sua eredità, fede incrollabile e amore universale che lui ha condiviso attraverso il carisma donato ai suoi missionari e missionarie, oggi presenti in 35 paesi. Che il suo esempio possa aiutarci a continuare il suo sogno di vivere come una famiglia, in unità e pace.
* Fratel Adolphe Mulengezi, IMC, studia Comunicazioni Sociali a Roma.
Suor Gabriella Bono, missionaria della Consolata italiana, vive la sua missione in Argentina.
In questo video ci condivide la sua esperienza viva con Padre Fondatore, un uomo che ha dato tutto e indicava cammini di radicalità evangelica alle giovani che volevano donare la propria vita per la missione.
“Il Padre Fondatore è presenza viva, è guida nel cammino”.
* Video realizzato dall'equipe di comunicazione per la Canonizzazione
“Beato chi decide nel suo cuore il santo viaggio” (Sal 84,6)
Siamo verso la fine di un viaggio, manca poco per celebrare Giuseppe Allamano come santo, per cui, vogliamo vivere questa tappa di preparazione alla canonizzazione, come pellegrini in viaggio, che possa diventare occasione di cambiamento.
Per mettersi in viaggio, non bastano solo le gambe, bisogna preparare il cuore e la mente, avere delle aspettative chiare da raggiungere durante il pellegrinaggio. È necessario quindi un coinvolgimento di tutta la persona, tutto quello che siamo in compagnia di tanti altri pellegrini che troveremo strada facendo, tappa dopo tappa, perché la gioia dell’incontro nella diversità manifesti l’universalità della Chiesa e la gioia missionaria.
Questo programma per la canonizzazione è un pellegrinaggio che deve appassionare il nostro cuore e sospingere il nostro passo per ringraziare il Signore che fa dono alla sua Chiesa della santità di Giuseppe Allamano che “è anzitutto l’esperienza di essere amati da Dio, di ricevere gratuitamente il suo amore, la sua misericordia…con la certezza di poter affrontare tutto con la grazia e l’audacia che provengono da Dio” (Papa Francesco, 6 ottobre 2022).
Ci affidiamo a Maria Consolata, donna del cammino e chiediamo la sua benedizione per vivere con intensità tutte le tappe che celebreremo a Roma e si concluderanno a Torino, proprio dove l’Allamano ha speso tutta la sua vita.
* Suor Luz Mery, MC, Commissione per la canonizzazione.
Suor Felicita Muthoni, missionaria della Consolata del Kenya, ha condiviso la vita con il popolo Yanomami, nella missione di Catrimani. Attualmente vive in Italia e si occupa di animazione missionaria.
Racconta con emozione il grave incidente accaduto a Sorino Yanomami, aggredito da un giaguaro. I primi soccorsi la preghiera al Beato Giuseppe Allamano, fondatore dei missionari e missionarie della Consolata. L'esperienza della guarigione miracolosa, con la carità e attenzione straordinari delle sorelle in Boa Vista a Roraima, che hanno accompagnato Sorino nella lunga e delicata degenza, affidandolo all'intercessione del Beato Allamano.
La guarigione di Sorino è stata riconosciuta miracolosa dalla Chiesa cattolica riconoscendo l'intercessione del Beato Giuseppe Allamano. Per questo riconoscimento ufficiale, il sacerdote torinese sarà canonizzato il 20 ottobre 2024 da Papa Francesco.
* Video realizzato dall'equipe di comunicazione per la canonizzazione
Missionario della Consolata italiano in Corea del Sud, racconta il suo incontro con Giuseppe Allamano, quando negli Anni Ottanta, da ragazzo, aveva ricevuto un libro sul Fondatore.
Da subito lo ha sentito una presenza viva nella sua vita, fino ad oggilo sente ripetere: "Avanti in Domino!"
* Video realizzato dall'equipe di comunicazione per la canonizzazione