In preparazione alla canonizzazione del Beato Giuseppe Allamano, che avverrà domenica prossima, 20 ottobre 2024, Giornata Missionaria Mondiale, l'Istituto Missioni Consolata in Argentina ha realizzato una serie di otto video per raccontare la vita del nuovo santo torinese.
Condividiamo questi video in spagnolo con sottotitoli in italiano
Un percorso tematico alla scoperta del Fondatore della famiglia della Consolata: Giuseppe Allamano. La quarta e ultima delle parole chiave per il Fondatore è "santità", una parola centrale del suo metodo.
Ne parlano padre Giacomo Mazzotti, postulatore della causa di canonizzazione; suor Felicita Muthoni, MC, testimone del miracolo di Sorino Yanomami; cardinale Giorgio Marengo, IMC, Prefetto Apostolico di Ulaanbaatar (Mongolia); e mons. Roberto Repole, arcivescovo della diocesi di Torino e vescovo di Susa, che nel Concistoro dell'8 dicembre prossimo riceverà la porpora dal Papa Francesco.
Una realizzazione di Mediacor con la regia di Luca Olivieri.
Pubblichiamo il primo episodio del cartoon su Giuseppe Allamano realizzato da Missio Ragazzi - Fondazione Missio, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), nella serie “Vite che parlano”.
I testi dei video sono stati scelti ed elaborati dal nostro collaboratore di Martina Franca, Francesco Semeraro che è anche membro del Consiglio Nazionale Missio Ragazzi.
La missione non è una cosa che si fa da soli, ma uniti a tutta Chiesa, “in unità di intenti” come in una famiglia, così dicevo ai missionari: «Siamo una grande famiglia. Siamo tutti fratelli e dobbiamo lavorare assieme per tutta la vita. Diventare una cosa sola fino a dare la vita gli uni per gli altri».
In questo mese di ottobre, mese del Rosario e dedicato alle missioni, la Chiesa cattolica si prepara a vivere un momento storico e di grande gioia. Il 20 ottobre 2024, il Beato Giuseppe Allamano, fondatore dei Missionari e delle Missionarie della Consolata, sarà canonizzato, segnando una tappa decisiva per le due congregazioni nate a Torino per la missione ad gentes. È un evento pieno di grazia per i suoi figli e figlie spirituali, che si preparano attivamente per questo giorno tanto atteso.
Domenica, 6 ottobre 2024, le comunità missionarie della Consolata di Roma si sono riunite in un’atmosfera di preghiera e preparazione presso la Casa teologica di Bravetta. I missionari delle due comunità di formazione, Bravetta e Porta Pia, insieme alle Suore Missionarie della Consolata, si sono ritrovati per una prova dei canti che risuoneranno durante la Messa di ringraziamento che si terrà il 21 ottobre nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, un giorno dopo la canonizzazione.
La giornata è stata caratterizzata da una profonda comunione fraterna. Insieme, questi uomini e donne hanno preparato canti che esprimono la loro gratitudine e devozione verso Giuseppe Allamano, che ha dedicato la sua vita all’evangelizzazione. La scelta dei canti non è casuale: essi riflettono il cuore missionario e l’eredità spirituale che il Fondadote ha lasciato. Ogni nota, ogni parola, porta con sé la riconoscenza per quest’uomo che, attraverso la sua opera, ha toccato tante vite in tutto il mondo.
Questo momento di preparazione non è solo un tempo di prova musicale, ma anche un’occasione per rinnovare il loro impegno verso la missione che Giuseppe Allamano ha lasciato loro. I missionari, giovani e meno giovani, meditano insieme sull’importanza di seguire l’esempio del loro fondatore, vivendo la loro fede con coraggio e portando l’amore di Cristo fino agli estremi confini della terra.
La canonizzazione di Giuseppe Allamano è un evento che va oltre i confini delle due congregazioni da lui fondate. È un riconoscimento per tutta la Chiesa dell’ispirazione che egli rappresenta per i missionari di ieri e di oggi. In quanto figli e figlie di questo beato, i missionari e le missionarie della Consolata si preparano con entusiasmo e fervore a celebrare questa grande festa di fede e missione.
Il 21 ottobre, durante la Messa di ringraziamento, tutti gli sguardi saranno rivolti verso la Basilica di San Paolo fuori le Mura. Quel giorno, i canti preparati con cura a Bravetta risuoneranno, portati da cuori pieni di gratitudine e gioia. È una preparazione spirituale tanto quanto musicale, un momento in cui ciascuno ricorda l’importanza di vivere la missione alla luce del Vangelo, seguendo l’esempio di Giuseppe Allamano.
Mentre le due settimane che ci separano da questo evento trascorrono velocemente, le comunità rimangono in preghiera, rafforzando la loro unità e il loro impegno per la missione. La canonizzazione dell’ Allamano sarà per loro un nuovo slancio per continuare a portare il messaggio di consolazione e amore in tutto il mondo.
Questo tempo di prove dei canti a Bravetta è solo una tappa di questo grande cammino verso il 20 ottobre, ma testimonia già il fervore e la gioia che animano i cuori dei missionari, pronti a celebrare questo grande evento nella storia della Chiesa e della Famiglia Consolata.
* Fratel Adolphe Mulengezi, IMC, studia comunicazione sociale a Roma.
Pubblichiamo il video del quarto incontro programmato dai Missionari e delle Missionarie della Consolata di Torino per approfondire la figura del Beato Giuseppe Allamano in preparazione alla sua canonizzazione in 20 ottobre 2024.
Il tema di questo incontro è “Il carisma del Beato Giuseppe Allamano per una Chiesa senza frontiere” e si inserisce nel Festival dell’accoglienza 2024, un cammino da fare insieme. Questa puntata ha la partecipazione del padre Ugo Pozzoli, Vicario per la Vita Consacrata nella archidiocesi di Torino, e le testimonianze di Suor Maresa Sabena, padre Sandro Faedi e padre Kinyua Nkinga del CAM di Torino. Modera la giornalista Marina Lomunno.
Video CAM Cultures And Mission – IMC Torino