Oṃ Maṇi Padme Hūṃ (sanscrito, devanāgarī ॐ मणि पद्मे हूँ,) è il mantra di Cenresig, il Buddha della Compassione e protettore di chi è in imminente pericolo. Si tratta altresì di uno tra i più noti e diffusi dei numerosi mantra del Buddhismo, soprattutto della scuola Mahāyāna.
Letteralmente, il mantra può essere tradotto in «Om il Gioiello nel Loto Hum».
Il Mantra sta ad indicare che il Nirvana non va cercato al di fuori del Samsara, ma nel suo "cuore", nella quotidianità.
L' intero mantra è formato da una sequenza di sei sillabe sacre, yig-drug in lingua tibetana, che vengono pronunciate dal praticante profondamente concentrato sull' essenza del bodhisattva che sta per invocare. Queste sei sillabe sono accompagnate ad una settima,Hrīḥ, sillaba della compassione. Le sei sillabe sono relazionate con i sei Buddha che agiscono nei sei destini, ṣaḍ jagati in lingua sanscrita, e gro-ba rigs-drug in tibetano e vengono iconograficamente rappresentate con diversi colori simbolici.
Così Philippe Cornu[1] ne riporta una delle simbologie:
- Oṃ, rappresentato dal bianco, è collegato all'Adhibuddha Maha-Vairocana e a Shatakratu, protegge dall'orgoglio quindi dal destino dei devas;
- Ma, rappresentato dal verde, collegato al Buddha Amoghasiddhi e a Vemacitra, protegge dalla gelosia, quindi dal destino degliasuras;
- Ṇi, rappresentato dal giallo, collegato al Buddha Ratnasambhava e a Sakyamuni, protegge dalla passione, quindi dal destino degli uomini ( Manusyas );
- Pad, rappresentato dal blu, collegato al Buddha Aksobhya e a Dhruvasiṃha, protegge dall'ottusità e dall'oscurità mentale, quindi dal destino degli animali ( Tyriag-yoni );
- Me, rappresentato dal rosso, collegato al Buddha Amitābha e a Jvālamukha, protegge dall'avidità e dall'attaccamento, quindi dal destino dei pretas;
- Hūṃ, rappresentato dal nero, collegato al Buddha Akṣobhya e a Yama , protegge dall'ira e dall'odio, quindi dal destino infernale ( Naraka ).