Si sono presi in esame uno per uno gli ospedali, le loro attività e le problematiche connesse. Le domande poste per la riflessione hanno avuto un largo spettro, da quella della validità della nostra presenza in campo ospedaliero a quella della concreta organizzazione amministrativa finanziaria.
Si è confermato il valore del carisma di “consolazione” nelle nostre attività di salute compresi gli ospedali; il bisogno di preparazione di personale medico e amministrativo locale; la necessità di trovare fonti economiche certe per la gestione ordinaria, e la cessione di questi qualora giungano ad una sufficiente maturità amministrativa finanziaria.
Un desiderio espresso è stato quello di poter avere un legame preciso e forte tra l'ospedale Koelliker, fiore all'occhiello delle attività della Regione Italia, e i nostri ospedali d'Africa. La necessità di maggior coordinamento tra i tre ospedali ha fatto sorgere l'esigenza di creare una fondazione, sostenuta da tutto l'Istituto, che sia di appoggio a questi stessi.
Hanno partecipato alla tre giorni: P. Stefano Camerlengo (DG), P. Marco Marini (DG), P. Franco Cellana (KE), P. Larose Richard (RDC), P. Baccanelli Giacomo (TZ), P. Almeida Manuel (TZ), P. Nava Alessandro (TZ), P. Vismara Antonio (ET), P. Abraham Markos (ET), P. Clavijo Oscar (ET), Fr. Francisco Reyes (ET), P. Renzo Meneghini (ET), Fr. Ngaba Rombaut (CI).