Casa Generalizia Suore Missionarie
della Consolata
via Cassia Km. 37, bivio Umiltà
Nepi (Viterbo).
“Perdono, perdono, perdono…”
Con queste parole, sr Leonella ha concluso il suo pellegrinaggio di fede, speranza e amore. Queste sue ultime parole sono state il ponte che ha attraversato per giungere alla casa del Padre domenica 17 settembre, proprio quando la liturgia della Parola risuonava così nelle Comunità Cristiane:
“Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del vangelo, la salverà” (Mc 8,35).
Sr Leonella Sgorbati nacque a Gazzola (PC), in Italia, nel 1940. Entrata in istituto nel 1963, emette la prima professione nel 1965 e i voti perpetui nel 1972, quando si trova in Kenya già da due anni. Sr Leonella svolge con competenza e passione la sua attività di infermiera-ostetrica-caposala in Kenya, intercalando periodi di servizio interno alla famiglia missionaria come Superiora Regionale e come membro della Equipe per il Programma Sabbatico in Kenya. Dal 2002 si dedicava alla Scuola Infermieri in Mogadiscio, Somalia.
Sr Leonella è stata uccisa a Mogadiscio, all’uscita del SOS, da diversi colpi di arma da fuoco. Le armi hanno segnato la conclusione di questa tappa di vita di sr Leonella, ma non hanno spento la Parola, che ha continuato a riecheggiare in lei fino all’ultimo, quale sintesi di un vangelo creduto, amato, vissuto: “perdono, perdono, perdono…”
Tre parole chiave, cuore del cristianesimo, cuore della nostra vita missionaria consolatina.
Grazie, sr Leonella!