Con l'arrivo di P. José Radici nel 1989 come responsabile del Centro si ampliò anche la presenza per il ministero a S. Marco. Nel frattempo era stata inaugurata la cappella di S. Marco, anche per l'incremento della popolazione, che continuava a chiedere al Signore la presenza stabile di un sacerdote, anche se il territorio dipende, ancora oggi, dalla parrocchia di Nossa Senhora da Penha.
Con le crescita delle attività pastorali e del senso comunitario, sotto la guida di P. Radici e di P. Spirito Sevega, si forma poco per volta il desiderio di una nuova chiesa, più ampia, secondo le necessità della gente. Il terreno venne acquistato nel 2003 e iniziarono i progetti e si avviarono poi i lavori per la costruzione della nova chiesa, ultimata con i sacrifici e la generosa collaborazione della comunità locale e di altri benefattori.
Questo edificio cominciò già a essere utilizzato in alcune domeniche e occasioni particolari, tra le quali una celebrazione dei partecipanti all'XI Capitolo Generale. La sua inaugurazione ufficiale è avvenuta il 17 dicembre 2006, con il rito liturgico della Dedicazione, presieduto dal Vescovo della Regione Episcopale Sant'Ana, Dom Joaquim Justino Carriera. L'augurio ora è che essa sia veramente richiamo per tanta gente, come lo è la grande croce che apre le braccia su questa parte della città, e, illuminata di notte, è visibile da tante persone. La sua attività di evangelizzazione si intensifichi in vista della edificazione della "chiesa viva". La dedicazione di una chiesa è sempre stata una festa di gioia, molto di più che un atto ufficiale. E' il riconoscimento di una comunità cristiana che è cresciuta e ha nel luogo destinato alle sue attività un punto essenziale e visibile di riferimento, per crescere e dare testimonianza di vita cristiana.
Lo esprime a ripetizione il rito della Dedicazione:
"Qui la santa assemblea riunita attorno all'altare si nutra al banchetto della parola di Cristo".
"Qui celebri il memoriale della Pasqua e si nutra al banchetto del corpo di Cristo";
"Qui la fonte della grazia lavi le nostre colpe, perché i tuoi figli muoiano al peccato e rinascano alla vita nel tuo Spirito".
"Qui lieta risuoni la liturgia di lode e la voce degli uomini si unisca al coro degli angeli; qui salga a te la preghiera incessante per la salvezza del mondo";
"Qui il povero trovi misericordia, l'oppresso ottenga libertà vera, e ogni uomo goda della dignità dei tuoi figli" (GP).