L’11 e il 12 aprile, invece, ci siamo ritrovati di nuovo nel seminario di Bravetta per riflettere sul tema del “dialogo interreligioso”. Quest’incontro è stato guidato da Monsignor André Joos, professore di Ecumenismo alla Pontificia Università Urbaniana. Nelle sue condivisioni, il Prof. Joos ha accennato tre punti importanti: nel primo giorno ci ha parlato dei “i traguardi nell’avvio del dialogo interreligioso dal Concilio Vaticano II e dalla dichiarazione conciliare “nostra aetate”; il secondo giorno è stato dedicato allo studio dei criteri e prospettive per un dialogo interreligioso.
La giornata di mercoledì 11 aprile è stata memorabile per noi. Infatti, insieme ai nostri Formatori, abbiamo chiesto di andare all’incontro dei nostri fratelli musulmani di Roma, per dialogare con loro e visitare la loro Moschea. La nostra richiesta è stata accolta con molto piacere, e la segreteria della Moschea ci ha autorizzato a effettuare una visita guidata al centro culturale islamico e alla grande Moschea di Roma. Al nostro arrivo, siamo stati accolti da tre fratelli musulmani: uno di loro ci ha guidati dentro la moschea per poi spiegarci in poche parole l’Islam e il mondo musulmano. È stato veramente un incontro fraterno, nella stima e nel rispetto reciproco. In questa occasione, abbiamo incontrato anche il capo della Moschea di Roma. L’Imam non ha mancato di ringraziarci per il passo che abbiamo fatto per mettere in pratica il dialogo tra cattolici e musulmani, e ci ha invitato a impegnarci sempre per la pace e il bene della nostra società. “il dialogo interreligioso non può rimanere soltanto a livello diplomatico e ufficiale, ma noi siamo chiamati a fare i passi concreti…”. Prima di salutarci, i nostri fratelli musulmani ci hanno invitati a partecipare alla preghiera del venerdì, insieme a loro. Abbiamo accettato volentieri quest’invito. Speriamo di trovarci ancora nel futuro.
Nel pomeriggio del secondo giorno, abbiamo dedicato il nostro tempo a fare sport (pallavolo e calcio) insieme.