Il Santuario di West Grinstead, situato vicino a Horsham nel West Sussex (Gran Bretagna), dedicato alla Madonna della Consolazione, è stato uno dei più celebri baluardi della fede cattolica durante i tre secoli di persecuzione da parte dei fratelli separati di fede anglicana. In quel periodo, molti innocenti sono stati giustiziati tramite impiccagione, come il frate francescano beato Francis Bell, di Worcester, patrono spirituale del santuario di Grinstead, martirizzato nel 1643 con assurde ed inesistenti motivazioni. Sebbene nel 1829 fossero state abolite le inique leggi contro i cattolici, che li costringevano alla povertà privandoli dei loro diritti più elementari, alcuni fanatici settari continuarono nei loro abusi. Nel 1857 papa Pio IX ristabilì la gerarchia cattolica in Inghilterra. Nel 1860 il sacerdote francese Jean Marie Denis, parroco della parrocchia di West Grinstead, si presentò al vescovo della sua diocesi di Southwark, mons. Grant, per cercare aiuto spirituale. Il vescovo gli disse: «Non temete dell'avvenire della vostra missione. Essa ha conosciuto tempi ben più tristi. Vedrete a West Grinstead cose che non vi sareste mai aspettato».
Queste parole si rivelarono una vera e propria profezia. L'abbè Denis decise di recarsi a Roma, per ispirarsi sulle tombe dei Santi Apostoli ed implorare sulla missione la benedizione del Papa. Durante il viaggio, si fermò a Torino, e visitò il Santuario della Consolata. Quella sacra immagine, in atteggiamento cosi devoto, il raccoglimento profondo dei numerosi fedeli presenti, la moltitudine di comunioni e i quadri votivi, lo colpirono moltissimo. Sentì nascere nel cuore una fiducia illimitata nella "Madre delle Consolazioni Divine", per cui propose di porre la sua travagliata missione in terra inglese sotto la protezione di Maria, "Consolatrice degli afflitti". Il nuovo santuario venne infatti affiliato al Santuario della Consolata in Torino, con tanto di permesso dell'Arcivescovo di allora. Al suo ritorno in Inghilterra, passando per la Francia, ebbe in dono dall’abbé Juge il bel quadro della Consolata, che si ammira tutt'oggi nel nuovo Santuario di West Grinstead. Da allora la parrocchia cominciò a fiorire, con molte opere e divenne mèta di pellegrinaggi da tutta l'Inghilterra. "Quando John Knox cominciò il suo lavoro di demolizione", scrive padre Bridget, "nella Chiesa di S. Giovanni Battista di Perth un altare era intitolato alla Madonna Consolata, e in molte chiese di Inghilterra e Scozia Maria era onorata con il titolo di Consolatrice degli Afflitti"'. Quando invece l'abbé Juge inizia la sua opera di apostolato, infervorato dal viaggio a Torino, la sua chiesa era rimasta l'unica a portare questo titolo in terra inglese.
Dopo il 1950, alcuni Missionari della Consolata andarono a pregare in questo Santuario, e dal 1968 venne deciso, dai Missionari e dalle Missionarie della Consolata, di iniziare un pellegrinaggio annuale verso questo Santuario.
La residenza-catacomba del Presbitero cattolico
Accanto al Santuario, c'è l'attuale residenza "storica" del Parroco. Inizialmente era un cottage costruito verso la metà del secolo XVI dai signori Carylls, e donato successivamente, con tutto il resto del loro patrimonio, alla Chiesa Cattolica.
Per sfuggire alla tremenda persecuzione messa in atto da chi considerava i cattolici nemici della patria, sotto il suo tetto di paglia nascose una cappellina, alla quale furono aggiunte altre due stanze, senza finestre. Vi si accedeva attraverso una parete camuffata da un camino, dietro al quale ci si issava con una corda. Questa casa è conosciuta dagli storici come la "residenza più antica e continua di un Presbitero cattolico" nell'Inghilterra anglicana.
Articolo tratto dalla rivisita: "Il Santuario della Consolata"