Conclusione della 54ma Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. L’Omelia di Francesco, assente per la sciatalgia, letta dal cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. “Siamo tralci della stessa vite, siamo vasi comunicanti: il bene e il male che ciascuno compie si riversa sugli altri”.
La preghiera, della quale abbiamo bisogno per “stare con Gesù”, se è vera “cresceremo nell’amore per tutti coloro che seguono Gesù, indipendentemente dalla comunione cristiana a cui appartengono, perché, anche se non sono ‘dei nostri’, sono suoi”. L’amore verso i fratelli è il punto intorno al quale papa Francesco ha articolato la sua omelia per la celebrazione dei Secondi vespri della solennità della Conversione di San Paolo apostolo conclude la 54ma Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.