L’esperienza di fragilità si sta trasformando in risorsa? Tante persone oggi si chiedono dov’è Dio, mentre altri incominciano a invocarlo. Molti, in questo periodo, riscoprono la preghiera, si accorgono della presenza dei monasteri, contattano le fraternità di contemplative, le frequentano, chiedono di pregare con loro o di essere ascoltati. Sentono il bisogno non solo di chiedere la loro intercessione orante, perché il Signore ponga fine alla pandemia, ma sentono la necessità di aprirsi personalmente a Lui. Quando scoprono che la preghiera è relazione, è rapporto d’amore personale e inedito con il Signore, le persone vivono nella profondità dell’esistenza lo svelamento di Dio e, nella relazione con Lui, scoprono il senso della vita