Sulle orme dell'Apostolo Paolo per realizzare la conformazione a Cristo, è stato il tema di studio di venerdì 29 marzo, previsto dal programma del Corso per formatori che si svolge a Roma. Nel suo intervento, lo specialista di San Paolo, Don Antonio Pitta, professore nella Università Pontificia Lateranense, ha evidenziato il percorso formativo e di sequela Christi.
Il biblista afferma che “la conformazione deve essere un processo naturale, non artificiale. E ciò si ottiene passando dal paradigma dell'autorità (nel senso di potere e imposizione) alla ricerca dell'affinità elettiva determinata dall'intimità e dalla frequentazione con il Signore”.
Sebbene il percorso di conformazione a Cristo dura tutta la vita, il rapporto iniziale con la Parola di Dio e la fede sono fondamentali in un cammino formativo verso l'imitazione di Cristo.
Ecco i passaggi che l'Apostolo Paolo propone per la conformazione a Cristo:
- Elezione: sentirsi chiamato da Dio per compiere una missione.
- Grazia: è il motore di tutta elezione.
- Missione: è la finalità della formazione.
- Testimonianza: raccontare agli altri la propria esperienza di Dio.
- Riconoscimento: sentire con tutto me stesso che Dio diventa “il mio Signore”.
Le riflessioni presentate nel corso durante i primi giorni della settimana ci hanno preparato al pellegrinaggio ad Assisi per metterci alla scuola di Francesco che ha fatto l’esperienza prima di tutto di essere formato e poi, a sua volta, di formare altri. Ad Assisi siamo stati nel weekend, dal 29 al 31 marzo.