Preghiera e testimonianza per la pace e la giustizia in Palestina

Processione portando i disegni dell’artista Gianluca Costantini, dal titolo “Christ Died in Gaza”, Processione portando i disegni dell’artista Gianluca Costantini, dal titolo “Christ Died in Gaza”, Foto: Jaime C. Patias
Published in Notizie
Tagged under

Un gruppo di 100 sacerdoti provenienti da diverse regioni italiane e da vari Paesi si è riunito questo lunedì, 22 settembre a Roma, per un momento di preghiera e di testimonianza pubblica in favore della giustizia e della pace in Palestina.

Ribadendo la condanna delle violenze del 7 ottobre, hanno ripetuto le parole di papa Leone “non c’è futuro basato sulla violenza, sull’esilio forzato, sulla vendetta” (21/9/25) e hanno pregato Dio perché si fermino i crimini contro la popolazione palestinese e ogni massacro di innocenti nel mondo.

Inoltre, hanno denunciato il massacro della popolazione civile palestinese e la distruzione del territorio della striscia di Gaza che, secondo la stragrande maggioranza degli organismi internazionali e delle organizzazioni non governative, si qualifica come un crimine di genocidio.

 20250923Gaza8

L’iniziativa è stata organizzata dalla neonata rete “Preti contro il genocidio” - che ha raccolto oltre 1.600 firme per una dichiarazione condivisa. I firmatari provengono da 50 paesi e 5 continenti, sono eremiti, sacerdoti diocesani e religiosi, vescovi e cardinali.

L’evento si è svolto simbolicamente nel giorno in cui la questione palestinese è stata discussa alle Nazioni Unite e alla vigilia dell’Assemblea Generale. La celebrazione nella chiesa di Sant’Andrea al Quirinale, animata in cinque lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo), è stata accompagnata dalla musica dell’organista Stefano Vasselli, direttore musicale della Chiesa di San Paolo entro le Mura e dal rinomato tenore Carlo Putelli.

Dopo la liturgia, i partecipanti hanno dato vita a una processione portando i disegni dell’artista Gianluca Costantini, dal titolo “Christ Died in Gaza”, che richiamano le parole del Vangelo di Matteo sul giudizio finale: “Ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere…”.

La marcia ha previsto alcune soste nei luoghi significativi della città, durante le quali sono state lette poesie da autori Palestinesi e innalzate preghiere per le vittime della violenza e per un futuro di riconciliazione, pace e giustizia.

I sacerdoti e vescovi presenti con questo appuntamento hanno voluto “iniziare processi più che possedere spazi” (papa Francesco, in Evangeli Gaudium 223) e sollecitare nella comunità civile ed ecclesiale una coraggiosa riflessione circa il genocidio palestinese.

20250923Gaza7

Ora è tempo di continuare l’opera coinvolgendo laici e laiche, religiosi e religiose, uomini e donne poiché l’obiettivo non era quello di creare un gruppo clericale ma di “mescolarsi e far lievitare -come dice Gesù nel Vangelo - tutta la pasta” per difendere e diffondere i valori della pace e della giustizia.

Al termine della manifestazione hanno invitato tutti a rinnovare l’adesione a quelle associazioni e realtà ecclesiali “impegnate nella solidarietà con la popolazione della Striscia di Gaza” di cui papa Leone ha apprezzato l’iniziativa (Angelus 21.9.25), tra le quali Pax Christi che sabato 29 novembre organizzerà a Padova la giornata di solidarietà con il popolo palestinese indetta dalle Nazioni Unite fin dal 1977.

«Preti contro il genocidio»

Last modified on Tuesday, 23 September 2025 20:56

Gli ultimi articoli

“La morte come via alla vita”. Messaggio del Superiore Generale

15-11-2025 I missionari dicono

“La morte come via alla vita”. Messaggio del Superiore Generale

“Il mese di novembre tradizionalmente ci porta a ricordare i nostri cari defunti e, come famiglia missionaria, ‘nel giorno previsto...

XXXIII Domenica del TO / C - Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita

15-11-2025 I missionari dicono

XXXIII Domenica del TO / C - Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita

9° Giornata Mondiale dei Poveri Mal 3, 19-20a; Sal 97; 2Ts 3, 7-12; Lc 21, 5-19 Siamo nella penultima domenica del tempo...

COP30: Cardinali del Sud del mondo presentano le proposte della Chiesa Cattolica

14-11-2025 Missione Oggi

COP30: Cardinali del Sud del mondo presentano le proposte della Chiesa Cattolica

La Chiesa Cattolica, rappresentata dai cardinali del Sud del mondo (America Latina, Asia, Africa e Oceania), ha presentato, giovedì 13...

Popoli afroamericani: gioiosi testimoni del Vangelo

13-11-2025 Missione Oggi

Popoli afroamericani: gioiosi testimoni del Vangelo

La città di Luján, nella provincia di Buenos Aires in Argentina, ha ospitato dal 4 al 7 novembre, il XVI...

"Leo from Chicago", il documentario

13-11-2025 Notizie

"Leo from Chicago", il documentario

In occasione della ricorrenza dei sei mesi dall’elezione di Papa Leone XIV, Radio Vaticana – Vatican News pubblica Leo from...

Massacro: il Tanzania deve rispondere dei suoi morti

13-11-2025 Notizie

Massacro: il Tanzania deve rispondere dei suoi morti

Non esiste una risposta logica, diretta o un’unica narrazione che possa spiegare pienamente come il Tanzania sia giunto a questa...

Beata Maria Carola Cecchin a 100 anni dalla morte

13-11-2025 Missione Oggi

Beata Maria Carola Cecchin a 100 anni dalla morte

Dal 5 al 16 novembre 2025 a Torino, per commemorare il centenario della sua morte sono state organizzate diverse iniziative...

Giubileo e 9° Giornata Mondiale dei poveri

12-11-2025 Missione Oggi

Giubileo e 9° Giornata Mondiale dei poveri

Da venerdì 14 a domenica 16 novembre, si terrà a Roma il Giubileo dei Poveri, all’interno del quale si inserisce...

“Fratel João segno di speranza per molti, soprattutto nella sua amata Kenya”

10-11-2025 I missionari dicono

“Fratel João segno di speranza per molti, soprattutto nella sua amata Kenya”

Il 5 novembre 2025 è tornato alla casa del Padre il missionario della Consolata, Fratel Alberto João Pereira Alfaiate a...

Articoli correlati

onlus

onlus

consolata news 2

 

Contatto

  • Viale Mura Aurelie, 11-13, Roma, Italia
  • +39 06 393 821