Negli ultimi anni, il Codice di Diritto Canonico ha visto alcune modifiche riguardanti la vita religiosa nella Chiesa cattolica. Questo tema è stato incluso nel programma del corso di formazione permanente per un gruppo di Missionari della Consolata in occasione del loro giubileo, tenutosi a Roma presso la Casa Generalizia.
Alcune di queste modifiche al Diritto Canonico sono state presentate il 16 settembre da padre Welch Richard, sacerdote religioso della Congregazione dei Redentoristi, attualmente in servizio presso il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica in Vaticano, il cui Prefetta è Suor Simona Brambilla, MC.
In quell'occasione, il professore ha interagito con i partecipanti su questo delicato argomento e ha sottolineato che, intraprendendo queste riforme graduali ma significative, la Chiesa intende dare maggiore spazio alla legislazione che riguarda il governo degli istituti religiosi di diritto pontificio.

Ecco alcune delle modifiche menzionate da Padre Welch Richard:
- Motu proprio Communis Vita, promulgato da Papa Francesco il 19 marzo 2019, che modifica il canone 694 §1, 3 del Codice di Diritto Canonico. Dimissione ipso facto per assenza dalla comunità.
- Rescritto al canone 588 §2 (18 maggio 2022). Questa modifica mira ad ampliare l'eleggibilità dei membri non clericali ai ruoli di governo. Si tratta di una legge eccezionale che non intende minare il carisma degli istituti clericali.
- Motu proprio Competentias quasdam decernere (Papa Francesco, 11 febbraio 2022). Adeguamento delle competenze tra i vescovi diocesani e la Santa Sede. Citazione AAS, 114(2022), 173-176.
- Procedure di esclaustrazione e dimissione che estendono l'esclaustrazione da 3 a 5 anni, Canone 686§1. Anche in questo caso, i decreti di dimissione dei Superiori maggiori non richiedono più la conferma della Santa Sede o dei vescovi diocesani. La durata del ricorso è stata estesa da 10 a 30 giorni, Canone 700. Ciò avviene nel rigoroso rispetto della legge, per non privare le persone dei loro diritti.

Padre Welch Richard ha anche presentato brevemente il Motu proprio Vos estis lux mundi ("Voi siete la luce del mondo", Mt 5,14) (7 maggio 2019). Lo scopo di questa lettera è stabilire l'obbligo di segnalazione e le procedure relative agli abusi sessuali e al loro occultamento.
Le novità di Vos estis lux mundi sono: Introdotta la definizione di "adulti vulnerabili" (Art. 1 §2b); Inclusione esplicita dell'abuso di autorità; Chiarimenti sostanziali, non semplici norme procedurali; Incoraggia l'impiego di esperti laici nelle indagini; Codifica delle tutele dei whistleblower; Segnalazioni indirizzate ai dicasteri vaticani competenti; Non abroga le precedenti norme canoniche, ma le integra.
"È uno strumento di segnalazione. È un meccanismo su come denunciare reati di abusi sessuali contro minori e adulti vulnerabili", ha affermato Padre Richard.

Questo è contrario al sesto comandamento del Decalogo: abuso sessuale su qualcuno con la forza, minacce e soprattutto abuso di autorità. Riguarda anche il reclutamento o l'induzione dei minori, l'esposizione, la produzione e la distribuzione di materiale pedopornografico.
Questa legge si applica a tutti i religiosi di tutte le regioni e confessioni, senza distinzione. Tutti sono soggetti a sanzioni canoniche, amministrative o penali. La denuncia obbligatoria deve essere effettuata mantenendo la protezione del denunciante.
Leggi anche: Nuove tendenze missionarie: una Chiesa in uscita
Cura di sé stessi e sviluppo della propria integrità verso la terza età
Affrontare la crisi di mezza età come religioso
Spunti per discernere le prospettive future della Vita Consacrata
Ricominciare da Cristo: ravvivare il fuoco della chiamata
Corso G25: Analisi generale della Vita Consacrata e dell'Istituto
“La Parola di Dio come guida nella Vita Consacrata”
Iniziato il secondo corso di Formazione Continua a Roma
Quindici missionari della Consolata (14 sacerdoti e 1 fratello) provenienti da Africa, America Latina ed Europa prenderanno parte al corso di formazione permanente dall'1 al 27 settembre. Il programma prevede momenti di riflessione, lavori di gruppo, condivisione e celebrazioni.
* Padre Anthony Kimanzi, IMC, missionario in Kenya.

Gruppo di missionari in visita alla città di Firenze il 13 settembre 2025










