Come famiglia Consolata viviamo ancora in un'atmosfera di festa e di gioia per la canonizzazione di San Giuseppe Allamano. Vogliamo quindi condividere alcune testimonianze sulle caratteristiche del nostro Santo Fondatore per ascoltare ciò che lui ha da dirci oggi nella nostra vita e missione.
La santità
“Sono sempre stato affascinato dalla santità di Giuseppe Allamano, una santità che è stata una meta nella sua vita fin dalla formazione, in tutto il suo lavoro apostolico e missionario”, dice padre Aquileo Fiorentini, Superiore Generale dal 2005 al 2011, ora parroco della parrocchia di San Marco a San Paolo, in Brasile. “Quindi, questa santità che cercava per sé, la cercava anche per tutti i suoi figli e figlie, incoraggiandoli a vivere la dimensione della santità nella loro vita personale, comunitaria e apostolica”. (Video in protoghese)
La paternità
“Vorrei anche sottolineare la dimensione della paternità dell'Allamano. Nella mia vita, fin da piccolo quando sono entrato nell'Istituto, ho ammirato molto questa dimensione di paternità nei suoi scritti e nelle sue conferenze. Ho sperimentato questa paternità nella mia vita e nel mio servizio all'Istituto. Quando incontravo i missionari vedevo nei loro cuori questa visione dell'Allamano come padre”.
Guida
Padre Aquileo ricorda anche un'altra caratteristica dell'Allamano: “la sua capacità di accompagnare, di essere un maestro per i missionari. Quindi per me l'Allamano è stato un padre, un maestro e una guida”.
Dimensione missionaria
“L'ultima cosa che vorrei sottolineare è la dimensione missionaria. Non potendo mettere in pratica lui stesso questa dimensione nei paesi di missione lontani da Torino (Italia), ha fondato i missionari e le missionarie della Consolata. Io sono un figlio e mi sento privilegiato di essere figlio di questo padre che è stato anche missionario nella Chiesa locale inviando missionari in tutto il mondo”.
“A voi che mi ascoltate - esorta padre Aquileo – facciamo in. modo che insieme possiamo sempre amare in San Giuseppe Allamano, nostro santo padre Fondatore, questa dimensione della santità nella nostra vita; la dimensione della paternità nella vita quotidiana e nell'incontro con le persone; e la dimensione della guida delle persone come metodologia per vivere la propria vocazione con amore e affetto”.
* Video realizzato dal Segretariato Generale per la Comunicazione.
Padre Aquileo con i vescovi della Consolata e la Direzione Generale durante la canonizzazione di San Giuseppe Allamano a Roma