La porta è fatta su misura e ha la stessa dimensione di Gesù
Is 66,18-21. La nuova Gerusalemme è aperta a tutti.
Eb 12,5-7.11-13. Correggere vuol dire eliminare gli errori ma anche assumere la statura giusta. È un lavoro assolutamente indispensabile se vogliamo ottenere dimensioni vere di santità.
Lc 13,22-30. Gesù riprende la profezia di Isaia e aggiunge i dettagli della porta stretta, di molti che non ce la faranno a entrare, per mancanza di identità giusta.
Penso che al Regno di Dio possano arrivarci tutti quanti e da tutte le parti e con mezzi differenti. L'importante è che arrivino al Regno di Dio. Chiedo: da soli o accompagnati? In tutti e due i modi. Noi arriveremo accompagnati dalla carta di identità della Chiesa Cattolica. Ogni Chiesa ha una carta di identità propria. È un esempio che prendiamo dalla identificazione cittadina. Anche una Religione anche una Chiesa crea e definisce una identità. Diciamo Mussulmano, Buddista, Hindù, Protestante, Ortodosso ecc. Sono migliaia e migliaia. Alla fine tutti facendo la coda davanti alla famosa porta. La Chiesa anche quella vera come la nostra non ti fa entrare nel Regno di Dio solo mostrando il certificato. Ti aiuta ad arrivare bene, preparato nel migliore dei modi per l'esame finale. Cosi pretendono anche le altre Chiese e le altre Religioni. Intanto dobbiamo chiarire che ogni Chiesa è come una istituzione formativa: crea un modello di persona, un tipo con stile e comportamento particolare certificato anche con etica e morale propria. Ti prepara: educandoti, formandoti, correggendoti con buonissima intenzione e la chiara finalità di rendere una persona gradita a Dio e capace dicompiuere il progetto assegnato. La Chiesa non è il Regno di Dio, è lo strumento per farti arrivare davanti alla porta e con molta speranza di passare l'esame. Ma per tutti quanti c'è la famosa porta e Gesù dice che è una porta stretta, fatta su misura. Già cominciamo a preoccuparci. Fatta su misura di chi? E la misura è talmente calibrata dice Gesù che molti non potranno entrare e rimarranno fuori. Non basterà ricordare i dettagli della tifoseria; la tessera del partito o della Chiesa. Non riesco a capire chi sei, cosa hai scelto, di chi sei stato discepolo, identificati. Parole tremende che ascolterà come sentenza senza appello chi non avrà potuto passare la famosa porta. Ricordo Gesù che aveva detto: io sono la porta. Lo leggiamo in San Giovanni 10, 9. La porta è Gesù, ha la misura di Gesù. Ha la statura di Gesù. Troppo tardi ricorderemo che San Paolo aveva avvisato che bisogna crescere e arrivare alla statura di Gesù. Troppo tardi ricorderemo che la Chiesa proclamava solennemente di essere il corpo di Gesù.
Chiedo: ti stanno preparando ad essere Cristiano, cioè della taglia di Cristo Gesù? Non succeda di imitare vari maestri e dimenticare l'unico che importava, Gesù. Se sono formatore, servitore della Chiesa debbo preparare ad essere Gesù, perchè la porta è Gesù e la Chiesa per fondazione e costituzione, deve essere il corpo di Gesù. Ecco perchè tanti che neanche avevano un tesserino di frequenza in attività ecclesiali e variegate commissioni pastorali, riescono a passare perchè la taglia era quella di Gesù e lo stile quello di Gesù e la misericordia quella di Gesù e la commozione quella di Gesù e la carità quella di Gesù.